Lasciare l’auto prima della strada privata sulla sinistra che porta alla borgata canalera e poi a Tiras da qui se in presenza di neve(solo in pieno inverno).(si può anche non vedere il divieto e proseguire fino al guado – fan tutti così).
Calzare gli sci,continuare a seguire la strada,fino ad arrivare ad un torrente attraversarlo e sempre seguendo la strada sulla destra raggiungere il palè fino ad arrivare in corrispondenza delle prime baite, da qui dirigersi nettamente verso sinistra mantenendosi su una lieve dorsale costituita da una serie di collinette .
Raggiunto il termine della dorsale attraversare verso sinistra puntando nella direzione del primo picco(occhio slavine) .
Da qui raggiungere il colletto posto sotto la cima per il ripido pendio che passa tra alcune rocce(35°) o tramite un semicerhio.
Da qui è possibile raggiuncere tamite un ripido scivolo e alcune roccette la vetta (OSA)molto expo e con neve spesso pericolosa l’ultimo tratto probabilmente non è ancora stato sceso