Dal ponte q. 1580m si risale tutto il vallone fino al Col d’Arsine (2340m). Si devia quindi in diagonale verso sx, si passa un risalto ripido e quindi si continua lungo il vallone principale fino al Pas du Reou d’Arsine q. 3261m (raggiungibile generalmente sci ai piedi).
Si scende sul versante opposto (Sud) per circa 100m a 45° (eventuali brevi tratti più ripidi). Quindi si attraversa il Glacier du Casset con un lungo traverso verso dx, fino ad arrivare sotto la cima. Si risale il pendio via via più ripido, fino ad un colletto a sx delle due quote 3648m e 3634m dell’Agneaux Blanc.
Per la quota 3648m: seguire il pendio subito sotto la cresta, quindi un breve canalino (50m a 45-50°), fino a sbucare ad una forcellina. Quindi prendere la cresta di dx, breve ma molto esposta e con un breve traverso su roccia (II/+).
Per la quota 3634m: prendere il canalino tra le due cime (70m a 40°), che senza difficoltà porta alla cima nevosa.
In discesa è possibile seguire 3 itinerari:
- itinerario di salita dal Pas du Reou d’Arsine (risalita di 100m nel canale Sud)
- Glacier du Cassset: si scende lungo il fianco sinistro del ghiaccio (a dx seracchi). Il tratto chiave è costituito dalla barra rocciosa basale, che con poco innevamento si scopre e diventa difficile e pericolosa da passare. Percorso soggetto a pericoli oggettivi dall’alto (scariche di pietre e pericoli caduta ghiaccio dai seracchi, anche se sempre più ridotti) ed esposto sfavorevolmente a E, ma ben valutabile già salendo in panorama.
- Dal Couloir Davin (4.3 E2): dal tratto orizzontale del Glacier du Casset si traversa a dx fino ad entrare nel Davin all’altezza della spalla (ca 3120m).