Dalla piscina di Arco si prosegue la stretta strada asfaltata in direzione opposta rispetto ad Arco, superate alcune prese dell’acquedotto, sulla sx si nota il sentiero per l’eremo di S.Paolo, lasciata la macchina dove si trova posto nei pressi, si imbocca il sentierino dell’eremo lasciandolo quasi subito, per andare a seguire una traccia abbastanza evidente verso sx, che porta sotto le pareti, proseguire ai piedi della parete verso sx: nome all’attacco.
La via è imperdibile, essendo ottimamente chiodata a fix a distanza falesia.
Nessun tiro della via è troppo facile (mai sotto il 6a); spesso in diedro.
Se non si ha tanto margine, la placchetta leggermente strapiombante dell’ultimo tiro può risultare “cattivella”
La via si sviluppa su 6 lunghezze:
L1: 6a, primo muro, 6b
L2: 6a, 6b+, diedrino
L3: 5c, diedro, strapiombo
L4: 6a, 6b diedro, 6a
L5: 5a
L6: 6b, 5c spigolo finale.
Discesa: Prendere un sentiero subito a DX che porta al parcheggio
- Bibliografia:
- relazione disponibile presso negozio Red Point