Seguendo la strada, che costeggia il Torrente Pioverna, inoltrarsi nella Valle dei Grassi Lunghi (il toponimo deriva dalla particolare conformazione allungata dei pascoli posti alla testata della valle, i ‘grassi’ appunto).
Dalla Cappelletta del ‘Sacro Cuore’ tralasciare il bivio sulla destra e proseguire lungo la strada principale sulla sx sino al suo termine dove a inizio il sentiero che conduce al Pialleral (cartello segnavia). Innalzarsi lungo il sentiero che si snoda all’interno di un bel bosco di faggi ed in breve raggiungere il Pialleral in corrispondenza della pozza d’acqua utilizzata per abbeverare il bestiame.
Da qui seguire la ripida stradina che transita per alcune baite e conduce alla piana su cui sorge il nuovo Rifugio Tedeschi (1468 m), dove è generalmente possibile calzare gli sci.
Proseguire quindi con percorso diretto ed evidente lungo l’ampia dorsale che si sviluppa sul versante orientale della montagna e raggiungere le Baite dei Comolli. Da qui il percorso si fa più ripido ed è consigliabile procedere con gli sci sullo zaino ed in caso di neve dura calzare i ramponi.
Faticosamente raggiungere la cresta tra la vetta del Grignone ed il Pizzo della Pieve e con percorso panoramico e suggestico raggiungere con qualche cautela la croce di vetta.
La discesa avviene lungo la via di salita con una sciata entusiasmante lungo il ripido versante orientale (40°). E’ pure possibile, con neve ben assestata e non troppo gelata, scendere direttamente lungo la verticale sottostante il Rifugio Brioschi e poi percorrendo il vallone sottostante i Comolli rientrare al Pialleral.
- Cartografia:
- CNS f. 287 Menaggio; IGM f. 32 Pasturo; Kompass f. 91 Lago di Como-Lago di Lugano