Molto meno frequentata rispetto alla via normale della Presolana Occidentale (2521), questa vetta presenta una via di salita relativamente breve (mezz'ora dal monte Visolo) e di roccette semplici.
L’unica difficoltà del percorso consiste nella grande quantità di sassi instabili e di ghiaietto presenti sulla traccia, particolare attenzione si deve prestare soprattutto in discesa.
Dalla bocchetta del Visolo alla vetta bolli di segnavia sbiaditi.
A sinistra, oltrepassata la strada, si imbocca il sentiero per la baita Cassinelli (indicazioni) e lo si segue fino a quando si incontra il bivio per il monte Visolo, segnavia C.A.I. n°316. Dal Visolo (2369m.; dal passo della Presolana 2:30h), uno sguardo verso Nord permette di vedere la croce di vetta e la via di salita, in particolar modo la cresta e il traverso che conduce ad essa.
Dalla cima del monte Visolo si seguono le indicazioni per il sentiero della Porta scendendo così sul versante opposto a quello di salita e raggiungendo in breve la bocchetta del Visolo. Tralasciando a sinistra il sentiero per la cappella Savina e a destra il sentiero della Porta (via ferrata), si prosegue diritto lungo delle marcate tracce di sentiero. Dopo pochi metri di dislivello svoltare a destra (ometto) e immettersi in un canale franoso percorrendolo con un traverso ascendente che conduce in cresta (ometto, un bollo rosso). Seguire ora la cresta con percorso non obbligato (traccia ben marcata, ometti) che, tra rocce e sfasciumi instabili (max I°), conduce alla cima della Presolana Orientale (grande ometto in sassi). Volendo, in breve si scende all’anticima, di pochi metri più bassa rispetto l’anticima, con croce non di vetta ma in ricordo di una persona probabilmente mancata.
La discesa avviene lungo l’itinerario di salita, prestando attenzione al bollo rosso che indica di abbandonare la cresta per rientrare a destra nel canale e quindi riaffrontare il traverso.
- Cartografia:
- Kompass n°104 Foppolo – Valle Seriana
- Bibliografia:
- Ciri Bellinzani - Prealpi Lombarde Centrali