Il bivacco Money ha 8 posti letto.
Da Valnontey si segue la strada sterrata di fondovalle (fortunatamente chiusa al traffico), raggiungendo le baite di Valmiana 1729 m (segnavia 104, 105 e Alta Via n.4). Si prosegue lungo la stradina fino a raggiungere un ponte, dove di deve abbandonare la stradina e seguire un sentiero che sale a sinistra (indicazioni segnaletiche per l’Alpe di Money ed il Bivacco Money, segnavia 104. Il sentiero risale ora su terreno piuttosto ripido, ma sempre ben segnalato e agevole, con una una visuale veramente grandiosa sul ghiacciaio della Tribolazione. Il sentiero piega prima sinistra e poi a destra per superare alcune balze rocciose, qui segue un tratto di sentiero pianeggiante che traversando a mezzacosta si porta verso il pianoro erboso dove è situato l´Alpe di Money m. 2350.
Dopo l’alpeggio il sentiero si biforca, qui va seguita la diramazione che sale a sinistra (indicazioni per il Bivacco Money, segnavia n.34), prendendo rapidamente quota, salendo tra grandi pietraie e sfasciumi si raggiunge il colmo di una morena dove in alto a sinistra su una paretina rocciosa è ben visibile il Bivacco Money. Superata la prima morena (sempre visibile la traccia, con ometti e segnavia), si mette piede sulla seconda che scende dalla fronte del Ghiacciaio Coupè di Money. Si sale lungo il filo della morena, risalendo la pietraia (spesso questo tratto può essere innevato fino a luglio). Salendo ripidamente, ci si avvicina gradualmente alla paretina rocciosa che sostiene il bivacco volgendo verso sinistra, fino a raggiungere la base del tratto roccioso. Si segue ora una cengia esposta (ma è ben attrezzata con delle catene), superando alcuni passaggi di I e II, si raggiunge un sentierino che corre sopra la balza rocciosa (abbastanza esposto, attenzione se è innevato) ed in breve si raggiunge il pulpito roccioso sospeso sulla balza rocciosa sottostante (posizione quanto mai spettacolare !) dove è collocato il Bivacco Money 2872 m (verniciato in giallo e sempre ben visibile), ore 3,30 da Valnontey, indicative.
Dal Bivacco, seguendo a ritroso il sentierino sospeso ed il tratto attrezzato si scende qualche decina di metri quindi si traversa, raggiungendo nuovamente la morena. Si risale la morena verso sinistra seguendo tracce di sentiero e alcuni ometti, fino a mettere piede sul Ghiacciaio Coupè di Money. Si prosegue risalendo il ghiacciaio prima al centro e poi verso sinistra (per evitare pochi ed eventuali crepacci) badando di trascurare l’eventuale traccia che dalla base della Costa Paganini volge a destra (è l’itinerario di salita che porta alla Torre del Gran San Pietro). Si risale la parte restante di ghiacciaio avendo come punto di riferimento uno splendido monolite roccioso, noto come il “Dito degli Apostoli”, posto sul Colle Coupè di Money 3394 m.
Raggiunti il torrione roccioso e il colle, si piega a destra per risalire la ripida rampa nevosa del versante Nord-Ovest della Torre di Sant’Orso (pendenza massima 40°), il pendio si sale in diagonale verso destra, poi volgendo a sinistra in direzione della cresta Nord, infine piegando nuovamente verso destra in direzione di un ampio colle posto a quota 3605 m tra la Torre di Sant’Orso (a sinistra) e la Torre di Sant’Andrea (a destra). Dal colle si volge verso sinistra, superando un tratto nevoso ripido si raggiungono le rocce sommitali. Si salgono circa 20 metri di rocce gradinate abbastanza solide (passi di II), raggiungendo la piccola vetta costituita da alcuni grossi blocchi rocciosi e un piccolo ometto di pietre (ore 2,30 – 3,00 dal bivacco alla cima, indicative).
Se il pendio fosse in cattive condizioni è possibile salire dalla cresta Paganini, traversando sotto il pendio e raggiungendo il Colle Paganini (terminale). Seguendo la cresta rocciosa, di facili blocchi (I-II), si raggiunge il cupolone nevoso a sud della cima.
In discesa si ripercorre a ritroso lo stesso itinerario seguito durante la salita.
Il nome di questa montagna, come nel caso delle sue vicine, sembra che sia stato dato dal primo salitore noto in onore del Santo Patrono di Cogne. Concludo la fase di presentazione con alcune note storiche : la prima salita nota avvenne il 5 agosto 1892, quando E.T. Compton, G. Yeld, con i locali F. Pession, A. Pellissier e L. Guichardaz
- Cartografia:
- IGC 1:25000 n.101 Gran Paradiso, La Grivola, Cogne