Avvicinamento:
Dal parcheggio inoltrarsi in mezzo alle case e al primo vicoletto svoltare a sinistra (freccia gialla) fino ad entrare nel castagneto; proseguire diritti lungo il sentiero che in breve diviene scalinata (la via passa sul pilastro sormontato dal pilone ENEL sulla sinistra salendo) e seguirla fino ad incontrare un grosso segnale giallo con freccia con scritto"Neri-Camilla" (30' circa); seguire i bolli gialli fino ad un bivio poco evidente (10') e incominciare a scendere sulla sinistra fino a giungere all'attacco della via. 45-50' circa dal parcheggio.
L1: 6b Salire la placca in verticale, tecnica e delicata.
L2: V+ Continuare su placca e 2 diedrini.
L3: V+ Salire la placca obliquando a sinistra e il tettino successivo.
L4: VI Salire la placca che termina con un ristabilimento finale.
L5: V Salire su placche,diedri e fessure.
L6: IV+ Salire su placche più facili.
L7: 6b o V/A0 Salire dritto il corto muretto, piccolo passo di blocco su tacche nette
possibile A0, poi la facile placca successiva.
L8: V Continuare sullo sperone fino al suo termine.
Discesa:
comodamente a piedi per sentiero segnalato con bolli gialli (a destra rispetto all’ultima sosta – sulla sinistra parte un altro sentiero che conduce invece alle Placche di Pian – utile per concatenare più vie).
E’ anche possibile scendere in doppia perché le soste sono attrezzate con catena e maillon di calata.
Otto doppie da 30 metri circa o 4 da 50/60m. Non sono sicuro che le corde da 55m bastino per cavarsela con 4 doppie.