Salire lungamente per il ruscello fino a raggiungere il passaggio chiave della cascata, costituito da due enormi colonne ghiacciate divise da un colossale masso strapiombante. Attaccare la colonna di sinistra alta m.45 lungo il suo finco sinistro entrando in una nicchia (70° – 75°). Uscire a destra superando direttamente la stalattite (80°-90°). Si esce a destra per una strettoia di ghiaccio racchiusa da bordi rocciosi (70°). Continuare ancora per la cascata facile sino alla base di un secondo importante salto alto una cinquantina di metri e obliquo verso sinistra. La metà inferiore non presenta itinerario obbligato. La seconda parte si supera al centro o nel settore destro che sono i più ripidi (70°-75°). Spingersi ancora alla base di un terzo salto più breve (25 m.) che presenta inizialmente una stalattite interessante.
DISCESA: traversare la fitta boscaglia verso destra ritornando progressivamente sul fondo del vallone. Ore 0,50.
- Cartografia:
- I.G.C. Valli di Susa e Germanasca
- Bibliografia:
- Ghiaccio dell'Ovest