Attrezzatura necessaria: 1 corda da 50m (o due nel caso si voglia scendere sulla via); qualche friends medio/piccolo, cordini, casco, piccozza e ramponi per il nevaio basale.
Lungo l’itinerario sono presenti diversi bolli di vernice rossa e, da settembre 2013, sulla prima parte della via sono presenti le soste (2 fix con anelli di calata) e 2 fix di progressione per ogni tiro di 30/40 m. Nella seconda parte c’è un fix con anello per ogni sosta ed 1 fix di progressione con maillon.
La prima parte della via segue interamente il filo dello spigolo: non lasciarsi mai tentare dall’entrare nel profondo canale che lo delimita a destra (caduta pietre). Dall’intaglio in cima allo spigolo scendere brevemente e seguire una cengia ascendente verso sinistra che permette poi, con facile arrampicata, risalendo un canale, prima sul fondo poi sul bordo dx, di guadagnare l’uscita della via, sulla cresta a 3400 m circa a pochi passi dalla via normale (ometto con bollo rosso).
Descrizione della via:
L1: Partire due metri a sinistra della sosta, dritti per roccette riportandosi sullo spigolo; 35m, II°
L2: Proseguire qualche metro a sinistra per prendere un evidente diedro; seguirlo per riportarsi poi sullo spigolo ad un piccolo intaglio dove si sosta; 30m, III+
L3: Salire per qualche metro la bella placca soprastante, poi a destra e di nuovo dritti fino sullo spigolo; seguirlo fino alla sosta; 35m, II°
L4: Continuare sullo spigolo rimanendo sempre fuori dal canale fino al secondo terrazzo che si incontra; 30m, II+
L5: Seguire lo spigolo, prima leggermente a sinistra e poi a destra del filo; 30m, II
L6: Dritti sullo spigolo; 20m, II (ometto poco sopra la sosta)
L7: Proseguire facilmente (conserva) per 30m;
L8: Seguire la placca soprastante e poi, più facilmente, per rocce misto erba fino alla sosta; 40m, II
L9: Continuare dritti facilmente per 40m, fino alla sosta; II.
Da qui seguire verso sinistra la cengia fino all’imbocco dell’anfiteatro superiore. Scendere sul versante opposto per qualche metro per poi riprendere a salire seguendo una cengia ascendente verso sinistra; sosta su uno spit con anello alla fine del tiro (50m, facile, spit a metà tiro).
Continuare facilmente nel canalino roccioso a sinistra della sosta per 40m. Sosta su uno spit con anello alla fine del tiro.
Seguire ancora per qualche metro il canalino per poi guadagnare lo speroncino roccioso che lo delimita a destra; seguirlo facilmente fino ad un ancoraggio su uno spit con anello (45m).
Proseguire sullo spigoletto che delimita il canalino fino ad uscire sulla cresta a pochi metri dalla via normale (3400m circa), in prossimità di un ometto con bollo di vernice rossa.
Proseguire per la vetta seguendo la via normale.
Discesa: dalla via normale o sulla via di salita (attenzione alle pietre nella discesa dall’anfiteatro).
- Cartografia:
- I.G.C.103
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia Alpi Graie Meridionali