Dopo alcuni km, lasciare la deviazione a sx che porta al rifugio e continuare per circa 1,5 km fino ad un alpeggio dove finisce l'asfalto. Qui lasciare l'auto.
Proseguire sulla strada sterrata un po’ sconnessa che con alcuni saliscendi porta alle Grange Savine, quindi su sentiero verso il lago di Savine (m 2449), circa 2 ore .
Salire poco prima del lago per pendii erbosi e a tratti detritici (a inizio stagione ampie lingue di neve coprono quasi completamente questo tratto) e puntare all’evidente canale che fiancheggia le sommità dei denti (circa 1,30 ore dal lago). Aggirare la crepaccia, se aperta, e puntare verso la strettoia .
Attaccare il canale (casco obbligatorio) e dopo alcune decine di metri spostarsi sulla sx per evitare cadute di pietre. Raggiungere il nodo di confine in circa 1 ora dalla base del canale .
Tempo totale circa 4.30 ore dalla macchina al termine del canale.
Percorrere il facile tratto di cresta che porta all’attacco del dente (croce metallica) e da qui con arrampicata facile (II) raggiungere la base di una ripida paretina. Superarla direttamente seguendo una fessura (4b), e raggiungere una cengia detritica (sosta). Seguire la cengia verso sx, fin quasi alla spalla ovest, quindi salire verso dx in direzione della vicina cima (II). Con maggiori difficoltà è possibile raggiungere direttamente la vetta dal punto di sosta superando un ripido camino. In discesa, doppia dalla cengia fin quasi alla gengiva.
Per il resto della discesa si può percorrere un tratto di cresta ESE dei Rochers Penibles e poi scendere verso NE in uno dei canali che puntano sul lago di Savine, oppure scendere verso sud-est sul versante italiano nel vallone delle Savine e quindi piegare a sx e con una breve risalita raggiungere il Col Clapier.