Si parte dalle Terme di Valdieri e si segue il facile sentiero fine a poco prima del piano inferiore del Valasco, qui e’ possibile rifornirsi d’acqua,
seguire quindi sulla destra il sentiero(palina indicativa) che sale in moderata salita con una infinità di tornanti sul tracciato che conduce al Colle di Valmiana, si incontra una prima deviazione a quota 2505 metri con palina indicativa, seguire a dx per colle di Valmiana dopo circa una oretta si perviene ad una successiva deviazione, altra palina e grande ometto ad una quota di circa 2850 metri,(la palina non indica il colle Cabrera)girare a dx seguendo una traccia, ometti, e segnavia B/R, perdendo circa 130 metri di quota si giunge al colle Cabrera 2730 metri (il cartello riporta quota errata 2780).
Ora bisogna superare la balza posta alla dx del colle apparentemente difficoltosa(difficolta F) cercare sulla sx rispetto alla balza delle tacche di vernice blu che indicano la via da seguire, giunti al ripiano superiore proseguire seguendo sempre le tacche blu che agevolano il percorso lungo la bella pietraia; si entra nella conca pietrosa, sede dell’ormai ex Glacio-nevaio del Matto, la si attraversa, si abbandonano le tacche blu e si punta alla meglio verso la forcella posta tra la Cima Est e la Cima Centrale.
Il percorso da questo punto e’ alpinisitico : superata sulla DX una paretina di sale una cengia fino al suo termine quindi in arrampicata (max III) si raggiunge la cresta ed in breve l’ometto di pietra posto sulla Cima Centrale.
- Cartografia:
- IGC - Alpi Marittime -Liguri
- Bibliografia:
- In Cima - Alpi Marittime Vol II