Molto panoramica sulla val d'Ala e sui lontani Gran Paradiso e Monte Rosa in quanto per un lungo tratto in cresta.
Caratteristico il lago di Viana, con un piccolo isolotto al centro dello specchio d'acqua.
L’itinerario è descritto in senso antiorario, ma si può percorrere ugualmente in senso opposto, beneficiando della sterrata per un comodo ritorno.
Qui giunti, un centinaio di metri prima dell'abitato imboccare la strada che sale a destra e percorrerla fino al suo termine.
Attualmente (novembre 2022), l'ultimo tratto è molto sconnesso, quindi è meglio fermarsi un po' prima, in corrispondenza del prato a sinistra sotto l'ecomostro.
Seguire la sterrata che dopo un centinaio di metri è chiusa al traffico veicolare (sbarra) e che dopo alcuni tornanti, diventa pianeggiante. Al termine del tratto in piano si incontra il sentiero che si percorrerà in discesa.
Proseguire lungo la sterrata fino a col Pian Fum, 2042 m, indicato erroneamente su alcune cartine come Fuim o Fium.
Da qui piegare a sinistra (ovest) su labile traccia che percorre la facile dorsale, più stretta solo nell’ultimo tratto fra l’anticima e la cima vera e propria, e che raggiunge il monte Marmottere 2192 m.
Da qui si scende verso ovest al colletto quota 2116 . Si risale un ripidissimo sentiero che nella parte alta si addolcisce e raggiunge su facili prati il monte Ciriunda.
Quindi si scende sempre per prati al colle del lago di Viana, lago che si raggiunge con breve discesa, 2201 m.
A est del lago parte un sentiero prima in discesa, poi in piano e con qualche strappo di salita, che porta al lago Veilet, 2071 m . Qui si incontra il sentiero che porta a destra al passo Veilet, 2108 m. Dal passo ottimo panorama sulla Torre d’Ovarda e sulle altre montagne della val di Viù.
Si ripercorre il sentiero sul lago Veilet e si scende su belle conche prative, passando sotto alla Rocca dell’Alpe, fino alla sterrata dell’andata nel tratto pianeggiante, chiudendo l’anello.
Volendo dal lago di Viana si può salire su sentierino a nord-ovest che porta al Ciarm del Prete 2309 m. Dalla vetta si scende in direzione sud su tracce, fino al col Veilet, ricongiungendosi all’itinerario descritto.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo