Reperire sulla destra un ottimo sentiero pianeggiante che delimitato tra due muretti a secco attraversa alcune coltivazioni, al primo e al secondo bivio proseguire diritti (sud), poi il sentiero piega a destra (ovest) calando leggermente nel bosco di castagni, per poi riprendere più o meno pianeggiante, ad un certo punto abbandonarlo e svoltare a sx attraversando un muretto a secco ben riconoscibile, un piccolo prato e subito a destra ( sud) ora diventa nuovamente evidente, seguirlo passando in alcuni tratti a mezzacosta, dopo di ché con un paio di brevi saliscendi piega a sx (est) attraversa una placca di roccia giungendo praticamente sulla sommità, a sinistra troviamo l’ uscita della via Ferrata di Caprie e a destra la cima della Rocca Bianca 25 min. dall’ auto.
Portarsi a destra ( ovest) del promontorio più alto, scendere per una placca poco ripida, la prima calatasi trova su di un minuscolo ripiano.
In alternativa, l’attacco della via si può raggiungere partendo dal parcheggio di Anticaprie e salendo una delle vie lunghe dello Sperone del Paleolitico, recentemente richiodate. All’uscita delle vie, portarsi sotto la parete della Rocca Bianca e scendere verso sinistra lungo la comoda cengia (breve tratto attrezzato con corda fissa) fino a reperire l’attacco della via. Discesa lungo il sentiero di discesa della ferrata.