Segnavia n°231, poi tracce di sentiero
Acqua lungo la parte bassa del percorso
Si segue la mulattiera (segnavia C.A.I. n°231) che percorre la Val Vedra. In principio si procede quasi in piano nel bosco poi, quando si e’ di fronte ad un salto roccioso, il sentiero fa una curva verso sinistra e con un tornante riprende in alto la direzione della valle. Si prosegue poi percorrendo alcune radure erbose e superando alcuni salti boscosi fino a sbucare nel vasto pianoro erboso della Casera di Vedro (1.674m) che si alza su un cocuzzolo.
Dalla Casera il sentiero prosegue in direzione Nord poi per pendii aperti e in ultimo ancora per sentiero costeggiando una pozza d’acqua, raggiunge il Passo di Val Vedra (1.860 m, dalla macchina 2:30h), in prossimita’ di una baita. Si lascia il sentiero segnalato e si seguono le tracce di sentiero che vanno verso Ovest (sinistra) costeggiando in basso la costiera del Monte Vetro. Le tracce, in moderata salita, percorrono tutto il versante Sud/Est di questa cima e sbuca ad un largo colletto che domina il profondo Vallone del Vindiolo e Capovalle e di Roncobello. Per cresta e seguendo il sentiero in pochi minuti si raggiunge la Vetta della Cima del Vindiolo con la ben visibile croce (2.056m, 1:00h dal passo).
Discesa: in alternativa al percorso di salita si scende direttamente per il ripido costone meridionale (attenzione alle erbe scivolose!) e si raggiunge la Baita Zuccone (1.686 m), dalla quale un sentiero riporta sul pianoro della Casera di Vedro. Per il sentiero della Val Vedra si raggiunge Pian Bracca e il luogo dove si e’ lasciata la macchina.
Sconsigliata in caso di pioggia e/o di scarsa visibilità
- Cartografia:
- Kompass n°104