Dalla vetta ottimo panorama sulle valli di Lanzo e fino al Gran Paradiso.
Dal bivio per le Lunelle al colle la segnaletica è molto scarsa, vecchie tracce di vernice e qualche ometto. Sentiero di difficile reperibilità con neve.
Dalla piazza della chiesa percorrere per 100 m la strada diretta a sud e imboccare a destra il Sentiero P.G.Frassati (cartello); dopo 10 m (fontana) svoltare a sinistra, uscire dall’abitato e continuare sul sentiero molto ben tracciato e conservato; si raggiunge un colletto disseminato di betulle (area attrezzata di Pian Bracon) dove da destra giunge una sterrata che si percorre per pochi metri verso sinistra; si ritorna sul sentiero a destra (cartelli) sempre molto ben tracciato che sale regolarmente nel lariceto; si incontra poco dopo il sentiero che giunge da Pugnetto. Proseguendo si raggiunge il bivio per Le Lunelle che si lascia sulla destra aggirando una costiera; si scende leggermente, si supera un costone con roccia scavata appena prima delle miniere abbandonate, ben segnalate (in qualche carta definite miniere d’oro, ma in realtà di ferro e rame).Si prosegue passando ad una fontanina in un tratto di abetaia dopodichè il sentiero, che diventa meno evidente, si inerpica raggiungendo una rada faggeta al sommo della quale si perviene al Colle di Prà Lorenzo 1.388 m .
Proseguire verso ovest lungo la cresta panoramica su tracce (ometti e segni di vernice) giungendo in vetta all’Uja di Calcante, dopo un breve tratto più roccioso.
Per il ritorno scendere al colle di Prà Lorenzo e proseguire dritti per breve tratto. Il sentiero scende poi subito a sinistra, con buone pendenze e raggiunge le case Bramafam. Da qui il sentiero un po’ meno evidente fra prati e pietraie scende sulla destra superando un ruscello. Continua la discesa sul lato destro orografico fino ad incontrare il Rio Ordagna che si supera abbastanza facilmente su pietre.
Da qui il sentiero è più evidente, e supera alcuni gruppi di case (Combacistel, Piazzola, Castagna e Figiai) . Dopo segue quasi in piano una piccola bealera, la Roia, che porta l’acqua a Traves.
Tenendo sempre la sinistra ad una piccola area attrezzata, si segue il sentiero che abbandona la roia e scende in breve a Traves sulla strada a circa 500 m dalla piazza di partenza.
Variante ad anello, sconsigliata in caso di neve.
Dalla vetta scendere un tratto della cresta N e successivamente su tracce di sentiero lungo il versante ONO e gradualmente spostandosi a sinistra su pendenze notevoli si raggiunge il Colle della Cialmetta 1.305 m (cappella, acqua). Imboccare la mulattiera che sale leggermente in direzione SE) e percorre come un balcone tutto il versante SO del Calcante con punti di straordinaria bellezza; dopo alcuni tratti di discesa si raggiunge un bivio (cartelli); abbandonare la mulattiera che scende verso Fubina e risalire a sinistra su piccolo sentiero l’erto pendio che conduce al Colle di Prà Lorenzo (mezz’ora di risalita), ricongiungendosi al percorso di andata.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n°9 - Basse Valli di Lanzo