La via parte sul pilastro al centro della parete, protetta a spit 8mm piantati a mano e chiodi.
Per una ripetizione necessitano: 2 corde 50m, 14 rinvii, friend dal 0.4 al 2 modello B.D.; e se non vi fidate di fare sosta su friend e spit (piantato a mano) anche un martello e chiodi.
Si segue un costone erboso poi una traccia a sinistra ( ometti), fino a raggiungere un canale ghiaioso ed erboso. Si risale il ripido canale fino alla base della parete.
Risalire il pilastro al centro della parete, fate attenzione e su erba e pietre che muovono. La via parte dalla sommità, vecchio cordone marcio piantato su un chiodo
Via tecnica su tacche che percorre un lungo traverso a Sx e una serie di fessure.
L1: 7a, verticale, poi traverso a SX, fessurina verticale, poi ancora a SX.
L2: 7b, traversino a SX, poi verticale con movimenti difficili, ancora su placca verticale a tacche, fino ad una fessura, traversino a SX, ancora verticale e prima di iniziare la fessura sovrastante (prossimità di un rovo di spine) fare sosta su uno spit 8mm e un friend misura 1 o 2 BD.
L3: 6b fessura buona, placchetta verticale, dopo il bombe, andare a proteggere un lamone a tettino con friend n°2 BD, salire a DX sopra il tettino/lamone e ci si trova sulla placca a canalette. Da qui cessano le difficoltà la via si perde e perde anche interesse. Moschettonare lo spit di Rhum des Antilles e sostare sulla sosta a spit di Ciri (se non avete corde da 60m non credo si riesca ad arrivare alla sosta di Rhum).
Note: Per calarsi 2 possibilità
1) riscendere sulle soste di Rhum o Ciri ed arrivati alla base risalire sul pilastro al centro parete.
2) fare ancora un tiro nel facile 5, ed andare a prendere la sosta tutto a DX di Teresin, da in doppia fino alla partenza della via.
Recuperare gli zaini ed ancora una doppia che vi porta sul lato DX del pilastro
Annotazioni: La via non percorre la linea degli spit, molte volte ci si trova a moschettonare con lo spit lontano da dove si é, altre volte con lo spit sotto.
La via é davvero di difficile lettura, comunque e spittata abbastanza ravvicinata e presenta solo alcuni passi davvero duri.
Inquietante é pensare come hanno fatto gli apritori a piantare gli spit a MANO su alcuni punti di placca.
- Bibliografia:
- Arrampicata in Valle Tanaro