Da Gran Faetto di Villaretto, seguire la strada sterrata a fondo cattivo che, dirigendosi verso prato del Colle, conduce alle baite di Colletto. Si segue il sentiero che, con lieve pendenza e percorso sinuoso, si dirige verso est al Colle della Roussa. Giunti ai ruderi di Clot Arnand, si abbandona il sentiero principale e, seguendo le indicazioni per “Lago Rouen, Monte Robinet” si sale ripidamente verso N per tracce di sentiero fino ad arrivare nel vallone sospeso che ospita il bel Lago Rouen e della Rossa. Risalite faticosamente le pietraie che fasciano il lato destro del lago, si raggiunge la cresta di confine con la Val Sangone che si percorre fino all’anticima della Punta Loson. Si scende ad un intaglio (attenzione in caso di neve e ghiaccio vista la ripidezza dei pendii) per poi risalire facilmente alla vetta della Punta Loson, che ospita una croce metallica. Sempre seguendo la cresta, si scende per circa 100m su terreno meno ripido fino ad un ampio colle da cui in breve si raggiunge il Monte Robinet.
In discesa, tornati all’anticima della Punta Loson, si segue la cresta erboso detritica di destra (S/SO) raggiungendo in breve la Punta delle Plate. Seguendo fedelmente tracce ed ometti su terreno franoso, si scende ripidamente con qualche attenzione alla dorsale erbosa Gran Clot e da qui, aggirati gli affioramenti rocciosi di Rocca Vergia, si perviene a Prato del Colle e poi a Colletto.
- Cartografia:
- IGC n.1, 1:50000 - Valli di Susa, Chisone e Germanasca