Salita da Villardora
Dalla piazza si va verso l’oratorio e si imbocca la Via S. Anastasio che poi diventa Via Borgionera fino a raggiungere il bivio con la via Arduino.
Da qui 2 possibilità:
-A sx si prosegue verso Sala dove al suo termine si prende la sterrata a dx che porta a Montecomposto.
-A dx si prosegue sempre su asfalto per la Via Borgionera fino a raggiungere un altro bivio da cui si prosegue a sx sulla Via Rocca Sella che porta a Montecomposto.
In entrambe i casi ci si immette sulla strada che arriva da Rubiana e si procede verso Case Inferiori e Celle da cui, dietro il rifugio, si imbocca un sentiero che in breve, con alcuni sali-scendi, porta a Camparnaldo.
Salita da Caprie
Si passa tra le case di Caprie e si sale con pendenza costante in direzione Peroldrado e Campambiardo. Con una decina di tornanti si arriva a Camparnaldo esattamente dal versante opposto rispetto alla salita da Villardora.
Da Camparnaldo si prende la strada sterrata chiamata Via delle Alpi che in 2 km e con due strappi (uno dei quali difficilmente lo si pedala) ed un successivo lungo traverso in piano si arriva alla Fontana Ciapet dove ci si può rifornire di acqua.
Discesa
Si entra in un bellissimo bosco di faggi e, su sentiero stretto ed in salita, si porta la bici per 10 minuti.
Dopo una breve discesa tecnica su fondo terroso con alcune radici, pietre fisse e a seguire alcuni tornanti un po’ troppo scavati si arriva ad un bivio. Prendere a sx (baita abbandonata) su lastricata poi il sentiero è poco visibile fino a raggiungere una sterrata che, percorsa in discesa, porta alla strada asfaltata appena sopra Campambiardo.
Da qui 2 possibilità:
1) Si svolta a sx in salita verso Celle (altri 200 m/dsl) e dopo una decina di tornanti la raggiungiamo. Dopo due tornanti in discesa si arriva a Borgata Case Inferiori e, in prossimità dei bidoni dei rifiuti, svoltare a dx e poi subito a sx ( tacca rosso/bianca) da dove inizia la mulattiera scorrevole su fondo lastricato. Al primo bivio proseguire a dx e al secondo bivio proseguire a sx. Qui, dopo una serie di tornanti su terreno smosso, la mulattiera alterna tratti scorrevoli a tratti guidati mai troppo impegnativi. Al successivo bivio nuovamente a sx fino ad incrociare la sterrata. Attraversarla e dopo pochi metri proseguire diritto (non a dx verso la chiesa) su sentiero scorrevole che, costeggiando la strada asfaltata, evita la Borgata Sala. Proseguire su asfalto fino a S. Pancrazio, entrare nel parco e raggiungere il punto panoramico dove si trova una croce. Proseguire su sentiero mai impegnativo ma su fondo smosso fino alla sbarra di Torre del Colle. Attraversare la borgata e dopo 250 m, al Pilone Votivo, seguire a sx le indicazioni per Villardora (un sentiero e una sterrata rilassanti riportano al punto di partenza) oppure a destra su SP24 o strade secondarie verso Caprie.
2) Si svolta a dx in discesa, si imbocca la mulattiera che attraversa la borgata sopra la strada asfaltata e si entra nel bosco Tenere la sx ai primi 2 bivi (non seguire le indicazioni per Caprie) ed al 3° bivio tenere la dx. Lastricata molto impegnativa sia per le pendenze che per il fondo con pietre ferme molto lisce (in alcuni brevi tratti di dimensioni più importanti che rendono i passaggi di S2) e che, passando per Cantasello e poi per Borgata Giardini, sbuca a Novaretto in prossimità del laghetto.
Asfalto con SP24 o stradine secondarie a sx verso Villardora ed a dx verso Caprie.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.4 Bassa Val Susa, Musinè, Val Sangone, Collina di Rivoli