Si parte da Ala di Stura, in località La Fabbrica, nei pressi della stazione di partenza della seggiovia, si attraversa il torrente sul ponte e si segue, sulla sponda opposta, la bella sterrata che risale la vallata.
In breve si raggiunge un ponte di recente costruzione, quindi si arriva al bel ponte metallico di Cresto, nei cui pressi si trova la prima scultura in legno a cielo aperto del ‘Percorso Sculturale’.
Si prosegue sempre sul lato dx orografico del torrente fino ai bei prati sotto Molar e Martassina, si riattraversa la Stura sul ponte quindi si tocca la piccola borgata Tomà.
Si segue la traccia sulla sx che sempre costeggiando il torrente, raggiunge la stupenda (e in questo periodo ancor di più per l’abbondanza di acqua) e vertiginosa Gorgia di Mondrone dove la Stura combie una bellissima cascata. Si torna indietro di pochi passi e seguendo il sentiero si raggiunge il piccolo paesino di Mondrone. Si può ritornare indietro a Martassina per il percorso di andata oppure seguendo la vecchia strada franata qualche anno fa e ormai dismessa.
In ogni caso si arriva a Martassina e alla suggestiva grotta del Santuario. Si ridiscende a Tomà, quindi il ritorno ad Ala di Stura si compie lungo la traccia che corre sulla sponda sx idrografica del torrente chiudendo il bel giro.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo