Però il panorama è di prim'ordine, sulla vicinissima Bessanese e su tutte le cime della testata della Val 'Ala .
Da Pian della Mussa, poco sotto il rifugio Ciriè si imbocca il sentiero 222 per il rifugio Gastaldi.
Il sentiero , all’inizio molto ripido nel vallone delle Capre, perviene poi su spazi aperti in prossimità del Piano dei Morti.
Si lascia la deviazione per la Ciamarella sulla destra e si prosegue a sinistra in salita via via più ripida. Il sentiero presenta numerose tracce e varianti che però portano allo stesso punto. Ci si avvicina infatti ad un canalino che si raggiunge su roccette. Da qui si oltrepassa una zona detta Fontanino, per la presenza di acqua e si prosegue sempre sulla sinistra percorrendo l’ultima salita, al termine della quale si imbocca il breve piano che porta al Rifugio Gastaldi.
Dal rifugio si piega a destra, e ci si porta senza percorso obbligato verso la croce che è posta al culmine della costiera rocciosa che, vista dal rifugio, è molto più docile rispetto al lato che precipita sul Pian della Mussa.
Per il ritorno si scende su prati puntando alla vecchia stazione della teleferica di servizio del rifugio. Qui si incontra il sentiero che perviene da Pian Gias. Lo si percorre attraversando con cautela i nevai quasi sempre presenti e si raggiunge il sentiero 223 che sale dal Piano dei Morti. Lo si percorre attraversando un torrentello e piegando poi a destra, fino a raggiungere il bivio dell’andata.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo