Una serie di dadi e qualche friend medio, 16-17 rinvii. Sulle prime cinque lunghezze le soste sono attrezzate con maillon di calata.
L1 – IV, 40mt
Risalire il camino salendo in obliquo verso sinistra; continuare quindi lungo la terrazza erbosa al termine della quale si sosta.
L2 – IV+, 30mt
Salire la paretina sopra la sosta, poi continuare in obliquo verso l’evidente nicchia (clessidra) oltre la quale si sosta. Poco proteggibile.
L3 – II, 30mt
Per facili rocce misto erba fino alla base di una paretina ove si trova la sosta.
L4 – IV, 30mt
In obliquo verso sinistra puntando un piccolo pulpito. Quindi si prosegue verso destra sino ad una cengetta. Lunghezza poco protetta e poco proteggibile.
L5 – IV, 40mt
In verticale (1 chiodo con una punta di badile appeso) e poco prima dell’inizio del diedro giallo piegare a destra per qualche metro. Continuare verso sinistra. Sosta alla base della placca gialla.
L6 – VI+ o VI e A0, 25mt
Superare la placca in ascesa verso sinistra. Seguire per qualche metro il diedro, quindi traversare sotto il tetto verso destra al termine del quale lo si rimonta con un passo atletico. Sosta appesa. Possibile attrito alle corde.
L7 – VII – o VI e A0, 35mt
Spostarsi a destra della sosta fino a raggiungere il bel diedro giallo lungo il quale si sale con arrampicata sostenuta (diversi chiodi a pressione). Spostarsi infine verso destra e sostare su di un pulpito. Da questa sosta una eventuale ritirata diventa assai difficoltosa.
L8 – IV, 30mt
Qualche metro verticale, poi in obliquo verso destra sino ad un canalino che conduce alla base di un diedro piuttosto lavorato. Sosta.
L9 – V, 25my
Arrampicare lungo il diedro ed uscire a sinistra su una comoda cengetta. Sosta composta di 3 vecchi chiodi.
L10 – V-, 20mt
In obliquo verso sinistra fino a prendere un diedrino al termine del quale si sosta (anello cementato).
DISCESA
Lungo la via normale alla Cengia dei Camosci.
- Cartografia:
- Tabacco fogli 06-07
- Bibliografia:
- Arrampicare intorno al Passo Sella - Stefan Stuflesser