Difficoltà variabili a seconda delle condizioni del ghiacciaio, della traccia sulla cresta sommitale e della presenza di vento.
Dalla Capanna Diavolezza si inizia a seguire verso sinistra un sentiero che volge verso il Piz Trovat. Il sentiero lo aggira a sinistra, per poi scendere su alcuni facili gradini rocciosi, mettendo così piede sul Ghiacciaio del Vadret Pers. Si inizia a risalire il ghiacciaio in piano spostandosi verso sinistra in direzione della parete NO del Pizzo Cambrena, fino a raggiungere un tratto molto crepacciato che va superato con la dovuta attenzione (alcuni crepacci si aggirano, altri si attraversano. Valutare bene le condizioni degli eventuali ponti di neve da attraversare!). Questo tratto sarà anche insidioso ma è spettacolare da vedere. Superato il tratto crepacciato si entra nella conca glaciale compresa tra il Pizzo Cambrena (a sinistra) e il Pizzo Palù Orientale (a destra), qui la traccia sale una ripida rampa inizialmente verso la Fuorcla Pers Palù, ma senza raggiungere il colletto si entra nel valloncello glaciale che porta a raggiungere la cresta NE del Pizzo Palù. Raggiunta la cresta, si prosegue lungo il filo (attenzione, alcuni tratti sono aerei e affilati) raggiungendo prima l’anticima, e poi la vetta del Pizzo Palù Orientale m 3882. Da questa prima cima si scende per cresta nevosa ad una piccola insellatura e poi sempre lungo il filo con un tratto abbastanza aereo si raggiunge anche la vetta Centrale del Pizzo Palù m 3905 (punto culminante). Ore 4,00 / 4,30 dal Rifugio alla vetta Centrale del Pizzo Palù.
In discesa si segue lo stesso itinerario percorso in salita (prevedere circa 3 ore per rientrare alla Diavolezza).
- Cartografia:
- carta CNS 1277 - Pizzo Bernina - scala 1:25000
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia - Pizzo Bernina - CAI-TCI