Discesa:
Le soste sono su due fixe di cui uno con anello di calata, ma è preferibile e più veloce scendere per la normale, 25’.
Dall’ultima sosta traversare la cengia aggirando a DX il piccolo torrione giallo (1 spit) e risalire il retrostante canale per 30m, facile, poi a sinistra oltre il secondo piccolo muro bianco che si incontra salendo (5-6 metri, III) fino al colletto. Ricongiungersi qui alla normale. Scendere lungo la normale sino alla base per poi costeggiare lo zoccolo e tornare agli zaini, 25/30’ in tutto.
A piedi si scende per un marcato sentiero, poi per prati e tracce sulla pietraia fino alla base delle placche, una 50ina di metri a destra dell’evidente diedro che delimita la parete dal corpo centrale della Meja.
La via attacca una 20ina di metri a destra e più in basso di un evidente “pollice” di roccia gialla, FIXE color bronzo sotto un tettino a 8m da terra. Ometto alla base.
L1) superare il tettino ed una bella placca a reglettes, poi per risalti alla sosta, 5c, 55m. 6 fixe
L2) bellissima placca ad intrusioni interrotta da una vaga cengia, 5c, 35m. 6 fixe
L3) incredibile muro continuo a tacche e cannalure, 6a, 45m. 10 fixe
L4) diedrino e pancia in uscita poi facile, 5c, 35m. 4 fixe
Piccolo trasferimento sin sotto una nicchia, 1 fixe di sosta, 20m
L5) portarsi sotto il muro grigio, fixe ravvicinati per non cadere sulla lame sottostanti, con difficile passo d’entrata, traverso difficile e placca, 6b, 25m. 6 fixe
L6) muro difficile e traverso seguendo una grossa fessura, difficile ristabilimento (6b+ in libera o A0) e diritti per cannalure, 6b+ 45m. 10 fixe
L7) tettino a destra e muretto con singolo difficile, 6b, 20m. 4 fixe
M. Bernini, S. Latino e M. Piras il 25/06/’07
- Bibliografia:
- L.Belliardo F.Bottero - Rocca la Meja AlpClimbing - I libri della Bussola - 2011