le difficolta' sono concentrate sulla parete finale (in caso di crepacci aperti...altrimenti e' "solo" fatica), sull'esposizione della cresta sommitale e soprattutto nel percorso di discesa tra il Sella e il Pian di Verra Superiore
1° giorno: da St.Jacques (1689) ci si incammina sulla sterrata (tagliando i tornanti con sentieri nel bosco) fino al Pian di Verra Inferiore. Qui ci sono 3 alternative: o ci si stacca a dx su sentiero che rimane a mezzacosta sul versante orografico sx del torrente Ayas, o si continua sulla sterrata, o, piu’ avanti su quest’ultima, si fa una leggera deviazione risalendo la morena a sx (dx orografica) per costeggiare il Lago Blu (che, merenderos a parte, merita il piccolo allungamento), per poi tornare con ponte sulla morena sx e da qui sulla sterrata.
In ogni caso le tre varianti portano al Pian di Verra Superiore (2380m circa), da cui parte il sentiero n°7 che, risalendo la dorsale morenica sx (orografica), porta a rifugio Mezzalama (3030m – 3.5-4 ore)
2° giorno: dal Mezzalama si risale la dorsale , in parte su pietraia in parte su nevaio tra risalti rocciosi, verso lo sperone su cui sorge il rif. Guide Val d’Ayas (3420m). Qui ci si mette i ramponi e ci si lega: ci si immette quindi sul Grande ghiacciaio di Verra , tenendosi sul lato sx orografico, e puntando verso il colle omonimo, che separa il Polluce (a N-O) dal Castore (a S-E). Poco prima del colle si devi in direzione SE per dirigersi alla base della parete NO del Castore, che si affronta con numerosi zig-zag tra i crepacci (pendenza del pendio 45-50°), fino alla crepaccia terminale (aggirabile sulla sx se fosse troppo aperta). Si arriva quindi sulla cresta sommitale (direz S), abbastanza stretta, che in pochi metri porta in vetta (4226m – 4-5 ore). La vista, in una giornata serena, e’ mozzafiato! Monviso, GranParadiso, Grivola, Rutor, Bianco, Jorasses, Grand Combin, Cervino, Breithorn, Lyskamm, Vincent…..
Discesa: si prosegue lungo la cresta S_E (la via normale), fino allColle del Felik (4061m), dopodiche si piega a dx con un ampia curva e ci si porta sul ghiacciaio sottostante, e in direzione SSO si giunge al rifugio Quintino Sella (3585m). Da li’ si segue la espostissima cresta (fare molta attenzione in caso di roccia verglassata) sul crinale che separa i bacini orografici di Val D’ayas e di Gressoney: con l’ausilio di corde fisse ed un ponte si arriva ad una serie di nevai sottostanti attraverso i quali si giunge al passo di Bettolina (3100m): qui si prende il bivio a dx, verso il Pian di Verra Superiore: attenzione alla discesa: sono 700m circa di pietraia infida e tormentata… a mio parere la parte piu’ difficile della gita!
Dall’Alpe si riprende il percorso fatto all’andata, raggiungendo St Jacques (5 ore circa)
- Cartografia:
- IGC 1:25000 108