Da Bousson si sale a Sauze di Cesana 1560 m circa, si attraversa il ponte delle Albere e si va a destra (ovest) su una strada con pendenza sempre regolare e splendida che si inoltra nel lariceto e sale sul versante nord della nostra montagna e, in circa 9 km e con un ultimissimo strappetto a spinta, porta in cima alla nostra meta a quota 2376 m ove sorge una cappella/ricovero utile riparo in caso di maltempo.
Ora si ritorna da dove si è arrivati per pochi metri e si comincia a scendere su un sentiero a sinistra che, sempre ciclabile e mai difficile, porta alla borgata di Thures a metri 1615, raggiunta la sterrata poco sopra Thures, si va a sinistra (est) e si segue la strada fino alla borgata di Ruilles, si attraversa il Torrente Thuras e si procede alla volta di Bousson sempre su sterrata.
Variante di discesa 1: raggiunta Rhuilles, si attraversa il torrente per poi salire le ripide rampe che portano a Chabaud.
Dall’alpeggio di Chabaud si prende poi a destra la strada che dopo un primo tratto in salita poi procede praticamente in piano fino alle indicazioni del pilone Manna, subito prima del bivio per il colle Begino.
Da qui (segnale) imboccare lo stretto sentiero in discesa dal fondo compatto che, con tanti stretti tornantini (prestare attenzione ad uno dei primi, perché in caso di errore si fa un salto bello alto), porta fin quasi a Bousson.
Variante salita e discesa da Rollieres 2: da Rollieres si attraversa il ponte sulla Ripa, si svolta subito a sinistra su sterrata in piano e prima di una grossa abitazione si svolta a destra per tratturo (indicazioni) che, con discrete pendenze e fondo compatto ed a tratti irregolare porta, con qualche tornate, ad incrociare una sterrata che si segue a sinistra, in piano, fino ad incrociare la militare per cima del bosco.
In discesa, una volti giunti a Thures, si scende su asfalto verso Bousson per qualche centinaio di metri, prestando attenzione ad un bivio a destra (indicazioni), dove stacca il sentiero ‘Deveis’; questo nel primo tratto non è ciclabile e obbliga a spingere la bici per qalche minuto, poi spiana e diventa veramente bello e facile, fondo compatto, pendenza quasi nulla inframezzata solo da un’altra risalita con un paio di tornanti, non sempre ciclabili; dopo un altro lungo e piacevole mezzacosta nel bosco il sentiero incrocia una sterrata che si segue a sinistra per breve tratto, sino ad incontrare un bivio a sinistra (è il tratturo dell’inizio della salita); si imbocca questo, e con qualche svolta e percorso facile e veloce (S0/MC) si ritorna al ponte di Rollieres.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25.000 n.2 Alta valle di Susa Alta valle Chisone