La parte alta è caratterizzata da aspri pendii ricoperti di sfasciumi alternati a ripidi tratti erbosi con un divertente tratto finale di facile arrampicata.
Ampia e magnifica la panoramica dalla vetta con primi piani su Maledia,Gelas e la Serra dell'Argentera.
Dal parcheggio a monte del lago della Rovina si segue il marcato sentiero, a tratti attrezzato, per il rifugio Genova.
In vista del rifugio, ma senza raggiungerlo, si segue a sinistra la mulattiera per il colle di Fenestrelle (palina), poi presso i 2400 m (ometti di pietre) si abbandona il sentiero per salire a sinistra per tratti erbosi e roccette seguendo alcuni ometti di pietre.
Presso i 2500 m di quota si scavalca lo sperone Ovest del Caire Ciamberline sbucando nel pietroso avvallamento tra il caire e l’omonima punta. Raggiunta la destra orografica dell’avvallamento si segue una ripida ed evidente lingua erbosa che porta a un intaglio (2690 m) caratterizzato da alcune rocce completamente bianche.
Da questo punto, con un po di prudenza, si prosegue verso destra su tratti erbosi e roccette sul ripido versante Sudovest della cima (F) fino alla cresta, dove, con pochi passi verso destra, si raggiunge la Cima Nordovest (2789 m-ometto).
Desiderando raggiungere la Cima Sudest (2792 m) si scende su un affilato intaglio sia direttamente (III-) oppure lungo una cengia esposta sul Vallone della Barra (II). Da questo punto non rimane che salire un breve tratto di rocce fessurate (II) fino al punto culminante.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 8 Alpi Marittime e Liguri
- Bibliografia:
- In Cima nelle Marittime I ed.Blu di Bruno