L1: si sale una placchetta facile e fessurata. segue un tratto erboso, che conduce alla base di un muretto con alberello: a questo punto è necessario seguire in fix verso sx e non i resinati (che sono della via chiappa): scritta Altra chiappa dietro l’alberello. Con un passaggino si rimonta la placchetta, e facilmente si sale in sosta. 4a
L2: dalla sosta si sale lo strapiombino soprastante, poi per bella placca fessurata e facile, obliquando a sx, si giunge alla sosta alla base del pilastro. 4c
L3: tiro chiave: vinti i primi metri della placca, si traversa a dx per entrare nel diedrino. Si sale faticosamente il diedrino in opposizione (qualche passo un po’ scivoloso) per uscire sulla placca sovrastante. Ancora qualche movimento in fessura fino alla sosta. 6a+
L4: dalla sosta si sale la placca di equilibrio, con movimenti delicati, in obliquo verso sx. si entra quindi nel canale a dx della placca, mediante il quale si giunge sotto il tettone nero che caratterizza questa parte della parete. traversare a sx in orizzontale, con un passaggio esposto ma facile, e raggiungere la sota, in comune con la chiappa. 6a
L5: dalla sosta si riattraversa a dx, per poi salire in diagonale a dx una fessura, puntando al primo fix. Una fessura a dx consente di risalire qualche metro, fino ad un delicato passo di piedi. si prosegue dritto qualche metro, su placca o sfruttando le lame a sx, per poi traversare decisamente a dx con passo difficile. una fessura consente di raggiungere un diedrino. risalitolo, si sosta. 6a+
L6: (collegabile alla precedente: consigliato). Dalla sosta, dritto per placca fino a congiungersi con la via degli istruttori. se ne risale l’ultimo diedro, purtroppo molto unto, ma non difficile, fino alla sosta. 5c/6a
Discesa: in doppia (tre calate in verticale), oppure a piedi, seguendo il sentiero che attraversa la cima della parete verso sx faccia a monte (corde fisse), per poi calarsi nel canale a sx della struttura e tramite esso alla base della parete. Sconsigliabili le doppie in presenza di altre cordate impegnate sulla parete. attenzione ai sassi!