Dallo chalet della Maline si prende il sentiero che si abbassa in diagonale con scorci sulle Gorges.
Lasciato a destra il bivio per il sentiero dell’ Imbut si giunge presso il verdon con il sentiero che si snoda lungo il fiume e lambisce alcune spiagge per poi rialzarsi a mezza costa e attraversare il tratto più impegnativo del tracciato (cavo metallico) (scivoloso).
Dopo si ritorna vicini al fiume e dopo una breve salita si arriva al bivio della Mescia, da qui si sale ancora a zig zag ripidi che portano all passo della Breche d’imbert da dove una ripida scala in discesa in ferro porta di nuovo in basso al torrente con il sentiero che piacevolmente passa a mezza costa sotto ai “nidi di rondine”.
Da qui in poi si alternano tratti in piano e zig zag in salita che passano sotto a numerose falesie e pareti altissime.
Dopo un tratto nel bosco sale prima in diagonale poi procede in piano per arrivare al belvedere di Trescare e ammirare le pareti dell’escalè .
Qui iniziano delle gallerie (buie ) anche lunghe che passano dentro alle pareti e di tanto intanto sbucano vicino al fiume Infine una scalinata porta sulla riva del fiume e con un ponticello si attraversa il rio Baoux da dove in breve si giunge al posteggio delle auto sotto all’abitato di Point Sublime. (6-7 ore/ 15Km) (scarsità d’acqua) DISLIVELLO IN DISCESA 800 M. CIRCA
- Cartografia:
- ALP GRANDI MONTAGNE n°35
- Bibliografia:
- ALP GRANDI MONTAGNE n°35