Di difficoltà paragonabile al vicino Hotel Jorasses, più articolato ed esposto nelle rampe e sellette in basso che evitano il salto di roccia, più largo e sciabilissimo nella parte alta.
Un singolare bonsai controlla parte della salita.
Stupendo canale a rampe di circa 700m. Dal parcheggio di Flassin percorrere il vallone lungo il classico itinerario che porta al M. Flassin, oltrepassare l’alp. Flassin du Meiten (1636), giungere fino all’alp.
Flassin (1700 m) dove si abbandona l’itinerario classico e si risale a sx in bosco per breve tratto, poi per pendii più aperti in direzione di due evidenti canali che iniziano a circa 50 m di distanza l’uno dall’altro. Scegliere quello di dx.
Dopo il conoide risalire i primi 50m e puntare (se si vule evitare il salto misto che sbarra il largo ramo di dx) al canalino più a sx che si infila dietro ad un torrione che lo separa da una goulottina subito a dx.
Risalire il canalino molto stretto fino ad una selletta molto affilata (max 50°), salire verso un’altra selletta una rampa ripida sui 45°. Quindi dalla selletta traverso molto esposto (50m, 45° “bundus” ma in traverso) a pochi metri dal salto che riporta nel canale principale sopra il tratto di misto trovato durante la prima salita.
Risalire i seguenti 100m max 40° sotto l’occhio del bonsai che sorveglia da un pulpito sulla sx. quindi prendere il rampo di sx più stretto 45° in uscita per poi diminuire ancora nel catino superiore. Uscire dritti sulla cresta sommitale con vista dal Bianco al Dolent, Velan e Gran Combin.