Si parte da Levone in piazza del Municipio (355 mslm), si percorre via Gorizia e poi via Martiri della Libertà in direzione Nord – questa diventa via Fornaci (si vede una chiesetta al fondo) lasciata a SX la chiesetta si arriva alla fine di via Fornaci – davanti a noi troviamo un sentiero sbarrato con tanto di divieto di transito !! e’ qui che inizia l’ottimo (e non sto scherzando) sentiero/mulattiera che porta alla chiesetta di Santa Rita (504 mslm)
In alternativa si puo’ percorrere la strada sterrata che si puo’ imboccare sulla sx di via Martiri una cinquantina di metri prima della chiesetta di V. Fornaci.
La si lascia sulla dx (fontana nei paraggi) per seguire l’itinerario (bivio a sx) che conduce con strada sterrata spesso ripida alla chiesetta della Madonna della Neve (917mslm).
Circa 100m dopo la chiesa, passata la sbarra, si trova un crocevia di 5 strade e si segue quella in salita. Attraversando un bel bosco di faggi e passando vicino al traliccio della linea elettrica si arriva alla Cappella del Bandito (1000 mslm).
Proseguire per la stradina che passa vicino alla chiesetta fino a trovare la strada che proviene da Corio, prendere a dx in salita fino alla baita “Val” dove finisce la strada e inizia, in fondo allo spiazzo, il sentiero che sale con ampie tornate e ci porta presto a riprendere la strada sterrata per “Testa Brusà” (1351mslm). Percorrerla fino al colletto aggirando la cima sul versante est e senza perdere quota imboccarre il sentiero che sale verso il Soglio. Ben presto il sentiero si riduce a lievi tracce, prestare molta attenzione per individuare i pochi ometti.
Il sentiero non è segnato e attraversa pietraie poco frequentate. Tenersi sempre in cresta tranne qualche passaggio sul versante ovest verso Corio. Godere dello plendido panorama sulle due vallate divise da questo spartiacque.
Superare la “rocca di Pera Bianca” (1546 mslm) e la “Rocca Lunga” (1671 mslm) fino a giungere sull’ultima cresta che conduce alla cima del Monte Soglio immettendosi sul sentiero CAI n.803. Ritorno per la via di salita oppure seguire il sentiero 803 ben segnato fino ai Milani.
Dai Milani si può raggiungere il Bandito e ripercorrere la via della salita oppure scendere per la strada asfaltata fino a Forno e passando per la Frazione Giorgio per sentieri raggiungere Levone.