Dal ponte che precede la chiesa di Mondrone (davanti alla quale c’è un bel parcheggio) segnavia 234 (segnalato). Dalla sponda a valle si abbandona la strada provinciale e s’imbocca, verso dx-N, una viuzza che s’interna tra le case. Alla fontana girare a sx ed uscire dal nucleo di case antiche e risalire a fianco di nuovi chalets. Il sentire attraversa una nuova strada sterrata in costruzione e raggiunge a sx-O una grangia isolata (1363 m). Continua verso sx poi si inerpica sopra la grangia con risvolti stretti e ininterrotti su ripido pendio coperto di larici. Dopo un buon dislivello tende leggermente a sx-O e raggiunge un piccolo rudere (1530 m) sull’alta sponda sx-idr. del marcatissimo solco del Rio della Chiesa. Alquanto più alti, sulla dx si profilano IGramone (1608 m), baite poste in posizione soleggiata che si raggiungono con salita obliqua verso dx. Dal casolare più basso si continua verso N seguendo un leggero dosso erboso poi, risaliti i pascoli ondulati con radi larici si tende leggermente a sx-NO fino a percorrere una stretta cresta erbosa breve ed orizzontale (1710 m). Si continua verso N per pochi passi poi sulla dx si raggiunge un vicino ripiano con al centro un masso ritto ed isolato. con traccia poco evidente e serpentine si risale il pendio di pascolo. Seguendo il sentiero si raggiunge lìAlpe Ruggera (1938 m). Dal casolare più occidentale la via riparte pianeggiante verso sx-O, ricominciando subito con serpentine ed arrivando a ricongiungersi con il sentiero che sale da sx-O (GTA da Balme e Molera). Volgendo a dx-NE su pendio dolce si punta al Colle Armentera. Continuando verso N seguendo il segnavia EPT234 e GTA si sale a tornanti fra i pascoli invasi da macerie e massi. Per ultimo volgendo a sx-O si raggiungono le baite dell’Alpe Pian del Lago (2225 m). Al primo casolare piegare decisamente a dx-N, salendo, poi a sx e si sbuca alla soglia meridionale della conca ove si trova il lago.
- Bibliografia:
- Fra le Uje di Lanzo - Marchisio - l'Arciere