Seguire la ripida salita fino a lasciare l'auto nel parcheggio di fronte al cimitero.
Si inizia a salire seguendo la strada di Cadenzo che costeggia il cimitero in direzione ovest (quadrati rossi sul muretti e pali della luce) per circa 200 m, ad un bivio girare a dx in via Piccardone fino a raggiungere un condominio rosa sulla destra. La strada diventa sterrata e di dirige – dapprima in piano poi, con pendenze lievi, tra olivi e macchia mediterranea in direzione est. Superato il castello Borelli, si incrocia il sentiero che sale da Borghetto. Ora la salita diventa più ripida ma sempre ben segnalata con quadrati rossi fino da una cappella 281 m sul Monte Piccaro.
Da questo punto, il sentiero segue fedelmente la cresta e dopo un breve tratto in discesa – in pochi minuti – si risale fino guadagnare la vetta del Monte Sopra Toirano 541 m
Seguendo la cresta in direzione ovest, su bel sentiero di scende perdendo circa 60 m di dislivello, raggiungendo alcuni tralicci dell’alta tensione, poi sempre seguendo la cresta, il raggiunge comodamente il monte Acuto 747 m.
Per il ritorno, si scende ancora per cresta in direzione ovest, fino ad incrociare un sentiero a mezza costa – molto evidente poco prima del Santuario del Monte Croce, contrassegnato dal simbolo XX, che attraverso il versante Sud, rientra a Peagna 122 m, piccolo borgo dal caratteristico centro storico in circa 50 minuti.
Da questo punto l’escursione ad anello, prosegue su strade provinciali poco trafficate e vie cittadine, passando accanto alla chiesetta di Peagna e seguendo i segnavia sui muri (segnavia bianco/rosso) fino a raggiungere Ceriale, l’Aurelia ed il parcheggio dopo circa 3 km.
Variante di discesa per chi volesse allungare un po’ il giro o non trovasse l’inizio del sentiero XX come è capitato a noi e ad altri: dalla vetta del M. Acuto si prosegue per cresta fino al santuario di Monte Croce (bollo quadrato rosso). Dal santuario si segue la sterrata verso sinistra per circa 100m fino ad uno slargo con un pilone della linea elettrica con numerose frecce con scritta P1. L’inizio del sentiero è in fondo allo slargo verso valle ,sulla destra della linea elettrica, qui ricompare il bollo P1, per terra, un po’ nascosto dalla vegetazione. Il sentiero porta al fondovalle e a Peagna, sempre evidente e ben segnalato.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 - Fraternali finalese 1:25000