tutte le soste sono con anello di calata per cui si può scendere in doppia (corde da 60m) lungo la via anche se si può andare incontro ad un po' di ravanage nella calata da S3
L1 – 30m: placca di spalmo e diedrini protetti a fix (6a).
L2 – 30m: 6b, bellissima lama con uscita un po’ aggettante che obbliga ad una scalata abbastanza di forza seguita da una bellissima placca non banale su cristalli. Variante: 6a, sullo spigolo di sx della placconata.
L3 – 60m: III°, tiro di trasferimento che intervalla muretti di roccia e cenge erbose (volendo dividibile in due brevi tiri, sosta attrezzata su cordone su piante).
L4 – 20m: 5c, bellissima lama staccata protetta a fix distanziati.
L5 – 25m: 6a, serie di strapiombini con passaggi aggettanti. Attenzione ad alcuni blocchi all’apparenza non troppo solidi. Scalata comunque divertente.
Discesa: in doppia se si percorrono solo i primi due tiri, altrimenti se si esce in cima si può scendere a piedi sull’altro versante verso il park dell’alpe colombino.
- Bibliografia:
- VAL SANGONE ROCK" - Paolo Armando e Matteo Zara - LAR Editore