Materiale: corde da 60m! 10 rinvii, cordini e fettucce.
Punto di partenza: Rifugio Dalmazzi.
Discesa: in doppia lunga la via di salita, oppure con una doppia dalla sosta apposita posta 10m a SX di S3, sino alla terrazza del rifugio.
Note: via completamente attrezzata con fix e tasselli da 10mm inox, non è necessario materiale aggiuntivo.
La Via percorre le evidenti placche grigie sottostanti il rifugio, e può essere percorsa come avvicinamento al rifugio, data la possibilità di calarsi sulla terraza dello stesso dalla 3^ sosta.
Materiale messo a disposizione dal gestore del Rifugio Dalmazzi, che ringrazia Mountain Siks di Rivarolo Canavese
Attacco: due soluzioni.
1) da dove il sentiero per il rifugio svolta e traversa a SX, finite le corde fisse del canalone, portarsi in alto verso le evidenti placche a destra dello sperone che sorregge il rifugio stesso, 20m e 2’ dal sentiero. Fix visibili e sosta 0 di partenza.
2) Portarsi sul retro del rifugio e salire 20m verso il bordo della placca a reperire una ancoraggio per doppia, calarsi all’evidente sosta sottostante e con altre due doppie alla base delle placche.
L1: superare i primi risalti e per facili placche alla sosta, 5c. 55m
L2: placche e gradini rovesci, 5b. 50m
L3: per placche e muretti alla sosta, 6a. 55m
Volendo dalla S3 salire in diagonale a SX per una 10ina di metri ad una sosta per doppia (fix di raccordo), calarsi in diagonale a SX e scavalcare un saltino, moschetonare il fix con moschettone presente sullo speroncino sottostante e scendere sino alla terrazza del rifugio.
L4: sempre per placca con passaggio più difficile per arrivare in sosta, 6a. 55m
L5: traversare a SX e superare con arrampicata atletica un primo strapiombo e per muro verticale alla sosta, 6b. 30m – Si consiglia di allungare o sfalsare i primi 3 rinvii.
L6: portarsi alla placca successiva ed in diagonale sino alla Sosta 4 di “Cris-Tal”, 5a. 55m. Da qui si può scendere per le doppie di quest’ultima o continuare sempre su “Cris-Tal”.