1) girare a SX e prendere la strada forestale (strada sterrata) du Bois Rond, percorrerla per un paio di Km, sorpassare una fonte e giungere ad una capanna di legno (in prossimità di un tornante a SX).
2) girare a DX seguire indicazioni per la teleferica, giunti alla teleferica prendere la strada sterrata che passa sotto i cavi. Percorrerla per circa 1 Km e giungere alla stessa capanna descritta prima.
A piedi dalla capanna seguire le indicazioni Chalet du Vallon d'Ane, a questo punto l'avvicinamento risulta evidente (parete ben visibile).
Dal passo del folletto una doppia oppure una corda fissa (Ottobre 2023) permette di scendere il ghiaione. Quando la fissa termina si trova uno spit 5 mt a sinistra, faccia a monte, in pessimo stato da cui è possibile fare un’altra doppia. Noi abbiamo seguito la fissa fino al termine e poi disarrampicato.
L1: 50m 5C E A1 (in libera 7B+/7C) : Salire nel diedro fino a quando diventa verticale, sosta facoltativa sulla sinistra. 5c. Continuare nel diedro ancora in libera 6a e poi in A0/A1 fino alla sosta su 2 spit sotto il tetto. Molti cordoni, chiodi e spit in loco
L2: 40 m 4B : Si attraversa a sinistra fino a raggiungere una rampa/diedro, vecchia sosta a sinistra, seguire la rampa fino ad una sosta su chiodi prima che la rampa finisca in piena parete.
L3: 40 m 6B: Continuare per la rampa finchè non finisce, poi seguire un sistema di fessure e diedrini in verticale, molti chiodi, sosta su spit e due chiodi appesa.
L4: 30m 5C+/6A: Salire dritti sopra la sosta per circa 5 metri (chiodi) poi attraversare nettamente a destra in leggera discesa fino a trovare una sorta di cengia che continua sulla destra, numerosi chiodi, continuare in traverso poi in leggera ascendenza a destra per ribaltarsi sopra una scaglia. Sosta su chiodi
L5 45 m 5C: Salire sopra la sosta fino a raggiungere la rampa/diedro sulla destra. Seguire il facile alcune volte in placca, altre in diedro. Sosta su comoda cengia (spit+chiodo a sinistra)
L6: 60m 5b: Salire sopra la sosta per blocchi e raggiungere una cengia sfruttando dei gradini leggermente strapiombanti in obliquo verso sinistra (attenzione, non seguire il diedro chiodato evidente sopra la sosta). Dalla cengia (sosta facoltativa) proseguire dritti e poi in obliquo a sinistra per raggiungere la base di un diedro (III grado). Allungare bene le protezioni. Sosta su chiodi
L7: 50m 5B+: Non puntare al diedro ma alla scaglia leggermente a destra che si segue fino a riportarsi sopra il diedro. Seguire ora una rampa/camino facile fino a una sosta facoltativa, da qui proseguire dritto verso uno strapiombo con chiodo visibile (5a, allungare molto la protezione) e ribaltarsi su una cengia, proseguire 3mt a destra sulla cengia per poi salire un ultimo strapiombo di 6mt (3ch.) Sosta con cordone blu su un piccolo scalino.
L8: 50m 5B: Salire in obliquo verso sinistra fino a dei gradini che portano ad una cengia, non puntare ad una sosta sulla sinistra ma seguire la cengia verso destra che poi diventa diedro/camino. Sosta su chiodi alla base del diedro soprastante.
L9: 25m 5A: salire il diedro sopra la sosta stando leggermente a destra, chiodi, poi oltrepassare uno spigoletto oltre al quale si trova uno spit, ritornare nel diedro e dopo pochi metri si trova la sosta su chiodi.
L10: 50m 5B: Affrontare un muretto in obliquo verso sinistra, molti chiodi, fino a raggiungere un terreno più semplice, continuare ancora in obliquo verso sinistra per gradoni (chiodi) fino a oltrepassare uno spigolo, qui si trova una sosta facoltativa su due chiodi, continuare per 3 mt in traverso a sinistra fino a trovare un’altra sosta in una nicchia. Allungare bene le protezioni
L11: 50m 4B Salire nel diedro sopra la sosta (chiodo, unico del tiro) e poi proseguire per terreno molto facile sempre in obliquo a destra, risalire un diedro canale con due fessure larghe fino alla sua sommità e poi affrontare un muretto di pochi metri che porta ad una cengia, seguirla in obliquo a destra per gradoni erbosi molto facili fino in cima (sosta da costruire in cima a questo diedro/canale su friend 0.5 e 0.75).
L12: 30/40m 5C: Oltrepassare il risalto sopra la sosta sulla destra per poi prendere una rampa che sale verso sinistra, si arriva ad una cengia con una sosta facoltativa, da qui continuare sempre a sinistra (chiodo visibile). Si sale ancora per qualche metro dritto su una placca rotta (chiodo) e ci si ribalta su una cengia, sosta su due chiodi a sx
L13: 45m 5C: Seguire la cengia verso destra, poi affrontare una placca sprotetta fino ad una scaglia dove ci si protegge, puntare ora alla larga fessura sopra (è la più a sinistra delle 2) e seguirla fino ad una sosta su un pulpito (sosta su chiodi)
L14 50m 5C: Continuare la fessura larga e poi seguire una cengia verso sinistra, affrontare un muretto solcato da una fessura (due chiodi) e arrivare in sosta su due spit + chiodo (uno spit è danneggiato)
Da qui corto muretto di 8m di 4c sopra la sosta e poi cresta facile fino in cima (100/150 mt).
Discesa per la combe ratin ottimamente segnalata a bolli giallo/rossi prima e gialli dopo.
- Bibliografia:
- Oisans Sauvage (livre Ouest) Cambon - oppure - Grimper dans les Hautes-Alpes