Lasciata la macchina, una comoda mulattiera ci conduce al culime del lago e da qui seguendo la destra orografica del lago si arriva ad un gruppo di baite. Piegando decisamente verso sud si imbocca un sentiero che ripercorre in parte la sponda opposta del lago ed inizia a salire fino all’alpe Topera 1763 m. Raggiunta l’alpe, si lascia sulla sinistra il sentiero che porta all’alpe Bionca. Nel mezzo della conca verso est tracce di sentiero, ma segnato in bianco e rosso, ci conducono prima in una stretta valletta e poi in un falsopiano in mezzo ai larici fino al rio che scende dal passo di Topera. Da qui si inizia decisamente a salire fino ai ruderi di alcune baite 2200 m. Qui il sentiero piega verso est e passando fra una parete rocciosa e la sommità di una frana rocciosa in leggera salita si raggiunge il passo di Topera 2254 m. Dal passo, per scendere a Salecchio, ci si dirige quasi in piano verso NE verso una bocchetta anonima quotata 2282 m. Qui si inizia a scendere, tenendosi sulla destra, sino all’alpeggio di Casarola di Sopra m 2015 situato in una piana erbosa, dove si incontra il sentiero Walser che scende dal passo del Muretto. Attraversata la pianura tenendosi al centro si riprende la discesa in direzione SE e si attraversano in successione gli alpeggi Casarola di Sotto 1837 m, Alpe Cortina 1720 m, Alpe Altiaccio 1473 m e si raggiunge così Salecchio Inferiore m 1322 m. Da qui una salita su una bella mulattiera ci porta a 1500 m di Salecchio Superiore dove ci attende l’accogliente rifugio Zum Gora per un meritato riposo.
Salecchio era un insediamento Walser arroccato sulle pendici della montagna, un tempo abitato tutto l’anno, ora non più, anche se le case conservano ancora le loro antiche caratteristiche. Al mattino si riprende il percorso per il ritorno. Sopra il paese si imbocca il sentiero Walser per il passo del Muretto. Si raggiunge L’alpe Cortic 1662 m e poi l’Alpe Salecchio 1878 m. Da qui si attraversa un pianoro erboso e poi in salita, in un lariceto, si raggiunge una sella 2105 m, dalla quale si vede il sottostante alpeggio di Casarola di Sopra dove siamo passati il giorno prima. Raggiunto l’alpeggio anzichè prendere il sentiero del giorno precedente si prosegue diritto verso ovest e si raggiunge il passo del Muretto a 2347 m. Giunti al passo davanti a noi si apre la verdeggiante conca di Agaro-Poiala e la bocchetta di Scarpia che immette nella valle di Devero.
Si inizia la discesa verso l’alpe Bionca-Poiala. Giunti a circa m 1250 si lascia sulla destra il sentiero per l’alpe Poiala e si prosegue a sinistra per l’alpe Bionca con la sua caratteristica stalla a volta tonda 1992 m.
Da qui sul retro dell’alpeggio un ripido sentiero ci riporta al lago di Agaro e al parcheggio.
- Cartografia:
- Devero - Formazza