Partenza da San Damiano Macra, piazza con fonte. Dopo qualche centinaio di metri sulla strada principale si svolta a destra, su asfalto con indicazione Pagliero puntando sul Colle del Birrone, 1.700 mt, 13° km. Dalla frazione Chesta, 9° km, la strada ha comodo fondo sterrato.
Dal colle, libro vetta, ci si unisce alla strada dei cannoni, versante Varaita, direzione colle Sampeyre. Nei primi 500mt presenta soprattutto se umido fondo ostico e discreta pendenza, ai bordi floride ortiche. Dopo tratto scorrevole, sabbioso e pressoché pianeggiante, tornanti lunghi il fondo diventa ciottoloso con discreta pendenza, tuttavia il panorama e le praterie fiorite distraggono dallo sforzo. La strada è un aereo mezzacosta sino al Colle di Sampeyre, 2.284 mt, 27° km.
Il Monviso svetta sul biker che domina su un tripudio di vette e praterie, piccola si fa notare la suggestiva Elva. Con un minimo sforzo si può raggiungere il Colle della Bicocca verso il Pelvo, circa 10 km a/r. La prima parte discesa è velocissima, su afalto sino al colle della Cavallina, primi pini, presso ristorante si gira a sinistra, e dopo brevissimo tratto pianeggiante s’imbocca un tranquillo sentiero in forte pendenza che in breve porta alla cappella di S. Giovanni, circolare, 1.870 mt.
Qui si può scegliere di scendere, con attenzione, quasi interamente lungo il sentiero occitano, prendendo a sinistra oppure in direzione opposta raggiunto l’asfalto presso azienda agricola, raggiunta la pittoresca piazza di Elva, breve tratto salita, scendere lungo il vertiginoso orrido interamente su asfalto, occhio alle gallerie, sino ad incontrare la strada provinciale di fondovalle che conduce, spesso con vento contrario, dopo 16 km al punto di partenza.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n.7 Valli Maira Grana e Stura