Durante il percorso si attraversano 4 colli (Vessona, Vaemà, Saint Barthelemy e Léche) ed una cima (facoltativa, il Gran Pays) per un totale di 2250 m circa di dislivello. La presenza lungo il percorso del rifugio di Rosaire e Clermont, poco sotto il Colle di Vessona, consente, comunque, di spezzare il notevole dislivello.
Dal ponte si segue il fondo del Vallone di Breva salendo dapprima all’Alpe Chaleby 1940 m e poi a quella di Champanement 2318 m dove il vallone si apre in un ampio pianoro. Percorrere il dosso che sale in direzione dell’ ardita parete sud del Dente Meridionale di Vessona 3080 m fin quando muore contro i ripidi pendii sottostanti quest’ ultima. Traversare allora in piano verso sinistra, attraversando un ripido canale (punto più pericoloso dell’ intero itinerario: si può anche risalire il canale dal suo inizio cosa che consente di evitare di scenderne la ripida sponda sinistra orografica) ed imboccare il valloncello che porta al rifugio Rosaire e Clermont ed in breve al Colle di Vessona 2789 m. Da qui individuare il Colle di Vameà che è quello centrale dei tre posti sulla sinistra orografica alla testata della Comba di Vessona.
Scendere i regolari ed ampi pendii esposti a nord-ovest compiendo una curva verso destra oppure imboccando uno dei più o meno ripidi canali (essendo tutti raccordati) che scendono direttamente sull’ampio pianoro dell’ Alpe l’ Ardamun. Traversare verso ovest e risalire l’ ampio valloncello che porta al Colle di Vameà 2590 m.
Scendere il versante opposto del colle dapprima per la dolce valletta che vi adduce e poi per il ripido canale che ne fa seguito. Si giunge così nella Comba di Verdona intorno ai 2250 m di quota. Risalire detta comba lasciando sulla destra l’ alpeggio la Tsa 2317 m e con un ampio giro sulla destra, in direzione della Becca Conge, aggirare le propaggini che la Gran Coutà dirige verso ovest nell’alta Comba di Verdona. Puntare quindi al Colle di Saint Barthelemy 2645 m e raggiungerlo per ampi e dolci declivi.
Dal colle scendere in direzione est sull’ ampio pianoro che si apre a monte dell’ Alpe Valchourda 2392 m alla testata della Comba Deché. Attraversare il pianoro in direzione sud-est fino a giungere sull’ampio Colle Leché 2588 m. Seguire l’ ampia e facile cresta esposta a nord che dal colle sale alla cima del Gran Pays 2726 m.
Da questa, per il classico e frequentato itinerario scialpinistico, riguadagnare dapprima il Vallone di Breva e quindi la macchina.
- Cartografia:
- IGC Cervino e Monte Rosa
- Bibliografia:
- Guida dei Monti di Italia Alpi Pennine volume II