Sulla cartografia francese la cima è chiamata Tete de l'Alp.
Dal ponticello sul Torrente Oronaye le Pontet 1950 m si segue il sentiero che sale verso NE, sui pendii nevosi del Vallone Oronaye, sul lato sinistro del torrente, passando nei pressi di una piccola costruzione in muratura, con una serie di serpentine si giunge ad una spianata, dove il Vallone Oronaye si biforca.
Qui si deve piegare a sinistra, tenendosi al centro del vallone si arriva nei pressi di un vecchio pluviometro e di un cartello segnaletico che indica la via per il Col de la Gipière de l’Oronaye. Si prosegue quindi sulla sinistra, seguendo il centro del vallone, passando nei pressi del Gias Villadel e risalendo successivamente i pendii nevosi fino a raggiungere la spianata del Col Gipière de l’Oronaye 2482 m.
Dal Colle si vede sulla destra il Colle delle Munie e il Monte Soubeyran con il percorso che ancora resta da fare. Dal colle si piega verso SE superando il leggera salita i pendii nevosi sottostanti la Cima delle Manse, e poi con alcuni saliscendi si raggiunge il Colle delle Munie 2531 m.
Dal Colle delle Munie si segue la cresta spartiacque su neve e facili roccette,si supera un primo rilievo e poi, sempre sul filo di cresta, su terreno più ripido si raggiunge la vetta molto panoramica, croce metallica.
La discesa avviene percorrendo a ritroso lo stesso itinerario.
- Cartografia:
- IGN foglio 3538 ET Aiguille de Chambeyron in scala 1:25000 oppure IGC foglio 7 Valli Maira-Grana-Stura in scala 1:50000