Parcheggiare l’auto nei pressi della Galerie d’Art (Intra Bas). Attraversare il cortile dell’edificio e prendere un sentiero discendente che raggiunge un ponticello malmesso su torrente. Poco dopo attraversare un altro ponticello sul torrente principale (strada sterrata proveniente dalla D902, con guado). Reperire poco dopo un sentiero che risale a tornanti nel bosco, fino a raggiungere l’evidente forestale che taglia il costone e verso dx tira verso il Col di Vars. Girare invece a sx e percorrerla per 15/20 min fino a raggiungere l’evidente ed appartato vallone di salita (la cima è sullo sfondo e sembra più vicina di quanto non sia). Dopo breve risalita il valloncello si allarga in suggestivo pianoro (alle spalle bella vista sulla Mortice e sulla costiera della Font Sancte). Risalire con alla destra una caratteristica fascia rocciosa da cui è bene tenersi a distanza di sicurezza (scarichi di pietre e lastroni di neve). Superati i vari dossi nevosi è possibile, a poacere e secondo le condizioni: raggiungere la cresta di sx, prima comoda poi molto esile e spesso esposta, sfasciumi lato SO, roccia pessima; raggiungere la cresta di dx allorchè termina la predetta fascia rocciosa e pervenire in punta molto più facilmente, oppure tirare in punta dritti (ultimi 50 metri più ripidi). Dalla punta (ometto) ottimo panorama a 360°. La cresta (sgradevole) prosegue verso la Grande Combe e il Grand Parpaillon. Credo si potrebbe seguirla per poi scendere appena possibile nel Vallon de l’Infernet.
- Cartografia:
- IGN - Aiguille de Chambeyron