Segnato solo fino a colle Vardlà, ma non vi sono grossi problemi di orientamento.
Dalla vetta ampio panorama sulle vette della valle dell'Orco e sul Gran Paradiso.
Difficoltà EE solo da poco prima del rudere 1640 m alla Punta Busiera.
Lasciare l'auto alla borgata Posio, piccolo parcheggio.
Da Posio scendere sulla strada fino al tornante da dove parte sulla destra una sterrata (cartello Reis-Vardlà-Busiera).
Imboccare la sterrata e seguirla. Questa, passate alcune baite, diventa poi sentiero; seguendolo si arriva al colle Vardlà dominato sulla sinistra da una piccola punta chiamata Dente della Vecchia. Salita facile in vetta.
Dal colle salire pochi metri a destra e piegare poi a sinistra su una traccia che passa vicino a un caratteristico spuntone di roccia.
La traccia aggira quasi in piano il Roc delle Teste e perviene a una baita diroccata quota 1640 m (difficoltà ad individuare la traccia da sotto il Roc delle Teste al rudere). Da qui piegare a destra (rari ometti) su labile traccia che sale nel vallone.
Su prati si arriva alla cresta. Da qui piegare a sinistra e raggiungere la punta Busiera (arrivandovi capirete il perchè del nome!).
Da qui scendere al sottostante colle Busiera perdendo circa 100 metri di dislivello e risalire poi su tracce evidenti che puntano a destra in prossimità di un grosso masso, per poi piegare a snistra in direzione del rifugio Blessent e della grossa statua del Redentore che da qui è già visibile. Con un’ultima ripida salita si guadagna il rifugio .
Da qui per sentiero e poi per cresta prativa si guadagna rapidamente la cima dell’Arzola.
Si riscende per prati fino al rifugio e da qui seguendo a sinistra il sentiero GTA, si scende all’Alpe Arzola e si rientra a Posio
- Cartografia:
- ICG n.3, MU edizioni 1/20.000 n° 05