Seguiamo la sterrata fino all’abitato di Amburnet, dove nei pressi di un piccolo spiazzo troviamo il cartello indicatore della partenza del sentiero a SX. Inizia subito ripido, attraversa due stradine, molto ben evidente con tacche bianche e rosse e segnalazione Sentiero Balcone. La ripida pendenza non cala fino all’arrivo del Gran Pertus, da quì volgere a DX ed in breve si giunge ai 4 Denti. Volendo con piccoli passaggi di roccia I° si salgono facilmente. Volgere a Sx per l’evidentissimo sentiero di cresta che porta alla panoramica ed ampia Cima del Vallone, con ometto. Particolare il colpo d’occhio sulla Valsusa, visibile dal Musinè allo Chaberton.
Nel rientro si puo’ fare una deroga di circa un’oretta,percorrendo il “Pertus” di Romean al bivio con indicatore “Le strade dei Valdesi”.
si consiglia stivali al ginocchio,giacca anti-pioggia, due torce potenti cariche con batterie di scorta,il tunnel si percorre in circa 15′ ad andare ed altrettanti al ritorno e calzettoni di ricambio.
Da non sottovalutare l’attraversamento del Gran Pertus Colombano Romean.
Non si tratta solo di un lungo e regolare corridoio largo un metro e alto due con un rigagnolo d’acqua in terra; anche in momenti di siccità sono presenti tra i sassi sconnessi e instabili numerose e ampie pozze d’acqua, alcune delle quali profonde almeno intorno al metro.
Dopo pochi metri dall’entrata dal lato di Chiomonte per alcuni metri l’altezza del tunnel è di circa un metro e non è facile evitare di mettere un ginocchio in acqua. Poco oltre i 100 metri bisogna risalire una cascatella di un paio dimetri con scarsi appigli per mani e piedi.
A circa due terzi del percorso una pozza lunga e profonda oltre un metro è attrezzata con una stretta tavola in legno sul lato destro ben ancorata, ma che non arriva alla fine della pozza, per cui bisogna saltare arrampicandosi su un gradone inclinato in salita di forse 80 centimetri, con pochi appigli. Tali appigli sono nella roccia profondamente fessurata, e possono staccarsi. Questo con l’acqua che irrompe con forza contraria, proporzionata alla situazione idrologica, rende il passaggio rischioso.