Da la Vachey 1640 m si sale un paio di tornanti e subito prima del ponte sulla Dora si può lasciare l’auto e c’è una palina con le indicazioni per il rifugio Bonatti. Superato il rifugio si arriva in poco tempo all’alpe Malatrà dove ci sono indicazioni per il sentiero per il Pas Entre Deux Sauts (n.42 ). Non lasciarsi tentare di seguire l’alta via n.1 con il triangolo, perchè porta al colle di Malatrà, ma tenersi sulla destra sempre sul sentiero 42 ( marcato anche con TMB ). Dal passo EntreDeux Sauts 2524 m. Si scende fino al greto del torrente Armina, che forma una bella cascata, in prossimità dell’Alpe Secheron 2250 m che si vede all’ultimo momento. Si sale sempre su traccia marcata con il n.42 al Col Sapin 2436 m e da quì con un sentiero ripido, alla Tete de La Tronche 2584 m. Si scende ad un colle e si sale attraverso i prati fino alla Testa Bernarda 2534 m. Si continua riprendendo poco in basso il sentiero battutissimo che porta al rifugio Bertone 2000 m. Poco sopra il rifugio c’è una piazzola con un disco di orientamento sistemato su un pilastrino e vicino una tabella con le indicazioni per il rifugio Bonatti. Il sentiero pianeggia per più di cinque chilometri con piccoli saliscendi e passa accanto agli alpeggi di Leuchey 1929 m, La Leche 1902 m, Armina 2009 m e Secheron 1924 m. Al Secheron lasciare il sentiero che continua dritto per il Bonatti e scendere a sinistra sulla stradina che parte dalle baite che riporta al parcheggio.
- Cartografia:
- Massiccio monte Bianco IGC Nr.4