Dal rifugio Denza si prosegue in direzione sud seguendo il sentiero 206 per il Passo Cercen che risale la morena glaciale dove sorge anche il rifugio, fino a giungere nei pressi del ghiacciaio a quota 2573 m all’inizio della conca glaciale. A questo punto si abbandona il sentiero per iniziare il percorso lungo il crepacciato ghiacciaio della Presanella.
Si risalgono i pendii glaciali puntando la parete con il grosso seracco Ci si porta verso la base della parete e superando dei grossi crepacci si giunge ad una prima grossa crepaccia che si supera spostandosi verso destra. Si procede ancora verso destra puntando alla base della Goulottina posta alla destra del seracco. Si giunge quindi alla vera crepaccia terminale che si supera più agevolmente portandosi alla destra del canalino glaciale.
Si scavalca la crepaccia terminale, normalmente senza grosse difficoltà e si inizia ad attaccare la parete spostandosi leggermente a sinistra. Inizialmente la pendenza è di poco più di 45°, ma subito dopo la parete si impenna portandosi costantemente sui 50 – 55°. Si raggiunge la destra della base del grosso seracco pensile e lo si supera portandosi più a destra entrando nel canalino. Qui è molto facile incontrare tratti ghiacciati, oltre che a rocce affioranti.
Si supera il canale del seracco dove ci si ritrova ancora sull’ampia parete e dove la pendenza inizia a diminuire. Si risale la parete fino a giungere al termine di essa sulla cresta ovest della Presanella. Qui è sufficiente risalire la cresta per giungere in vetta.
- Cartografia:
- Tabacco 052