Dalla località Ponte Pelvo si attraversa il ponte in pietra e si gira subito a destra per prendere il sentiero U25 (si può anche proseguire sulla strada sterrata, comunque). Dopo circa 20 minuti si arriva ad un bivio, e si prende a destra (indicazioni per U25). Si risale sempre vicino al torrente, che si attraversa dopo circa 10 minuti, per prendere un sentiero in sinistra orografica che porta ad un pianoro con un altro bivio. Si lascia a sinistra il sentiero per il lago della Camosciera e si prosegue a destra in direzione “antica miniera”. Si risale tutto il vallone della Camosciera, dapprima sul fondo, poi a mezza costa, fino al colletto che lo separa dal vallone di Traversagn, poco sopra i resti di un’antica miniera di ferro. Da qui, guardando a monte (Sud), si vede in alto sulla sinistra (sud-sud-est) il colle di Sagneres, che si raggiunge con percorso libero su una caotica pietraia, che nella parte alta lascia posto a detrito franoso. Giunti al colle, si scende sul versante val Maira per una cinquantina di metri lungo il sentiero T5 fino ad un pianoro; si procede in piano verso sud-ovest per un centinaio di metri fino a superare le pendici del Pic delle Sagneres, che separa il passo delle Sagneres dal meno pronunciato colle della Marchisa. Si risale al colle della Marchisa seguendo tracce di sentiero ed ometti; qui si trova una traccia di sentiero che risale in direzione sud-ovest tenendosi sotto cresta dal lato valle Maira (ometti) fino ai piedi della cima Est della Marchisa; sempre seguendo gli ometti, si raggiunge la cima Est (3071 m, croce, libro di vetta). Da qui, un’evidente traccia in cresta conduce alla cima Ovest (3072 m, croce).
La discesa può essere effettuata per il colle di Vers ed il vallone di Traversagn, scendendo a Sant’Anna di Bellino e raggiungendo poi il ponte Pelvo per la rotabile di fondo valle.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n.6