Dal colle dell’Arolla seguire costantemente la cresta con facile arrampicata, i vari spuntoni si possono facilmente evitare spostandosi sul versante ovest. Per una salita di soddisfazione si suggerisce di rimanere il più possibile adiacenti al filo di cresta in modo da evitare le cenge di erba e detriti presenti a tratti sul versante ovest, mediamente umide e scivolose al mattino e comunque esposte. Raggiunta l’anticima proseguire sul filo e poco a sx di esso fin sotto il salto finale, che si aggira sulla sx tornando sopra il salto appena possibile (ripido ma ben ammanigliato). E’ anche possibile, evitato un primo salto strapiombante, salire direttamente bel un muretto verticale (III/III+) direttamente sul filo.
Discesa per la via di salita: i primi metri ripidi non altrimenti evitabili possono essere scesi con una doppia di una decina di metri (cordone il loco). Il resto della cresta può essere evitato passando sul lato ovest alla base del filo roccioso per teppe e balze erbose ripide, esposte ma facili.
Dal colle d’Arolla si può tornare a Lillaz ridiscendendo dalla Valeille oppure scendendo verso Bardoney e compiendo così un bell’anello.
- Cartografia:
- Mu Edizioni N. 5 (Lillaz - Locana - Ribordone)
- Bibliografia:
- Greci/Rossetti - Gran Paradiso - Ideamontagna