Lasciata l’auto al termine della strada asfaltata, proseguire su sterrata superare la sbarra subito dopo il ponte sul rio Busiaire.
Dopo il ponte svoltare a sinistra e per tracce della vecchia mulattiera salire fra i larici parallelamente al torrente, incontrando i residui del vecchio impianto di risalita, giungendo vicino alle baite Busiairette in cattivo stato.
Proseguire su sentiero, attraversare il torrente e risalire sul lato opposto in un bosco di larici con diverse giravolte sbucando nei prati dell’alpe Busiaire 1836 m con baite diroccate. Il sentiero continua a monte fra macchie di ontano nano (drose) e rododendri giugendo all’alpe Cucco.
A sinistra delle baite diroccate sorge la casa di caccia della famiglia Clerico.
Proprio a monte dello chalet continua, svoltando leggermente a sinistra, il sentiero che con ampie giravolte, superando alcuni dossi rocciosi, giunge alla Bocchetta del Cucco 2461 m.
Dal colle risalire la cresta erbosa fin quasi alla cima, poco prima alcune traccie di animali scendono, sul versante Forzo, all’intaglio fra Punta Tressi e spuntone quota 2569 m.
Dall’intaglio salire la ripida cresta di erba olina fino ad incontrare i primi spuntoni rocciosi, piegare su versante Campiglia e risalire su terreno prima misto erba-roccette-sfasciumi e poi cresta a blocchi fino in vetta.
Discesa per l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Soana
- Bibliografia:
- CAI_TCI Gran Paradiso