La "Fessura del Ghiro" oppone invece una partenza aggettante, più facile se si possiede la giusta misura della mano, mentre la L2 di "Mon Petit Grasson" è costituita da una delle più belle fessure della valle.
Via del Diedro:
L1: diedro fessurato di 5c, con passo chiave non banale
L2: diedro stupendo nella prima parte 5c, poi tettino di 7a+ che difende la seconda parte del diedro.
Fessura del Ghiro:
Si attacca direttamente sopra la S2 della “Via del Diedro”
L1: fessura rude quasi interamente da proteggere (1 spit) 6a+
Uscire facilemente collegandosi alla vicina “Fessura Motti”, poi seguire per qualche decina di metri la traccia che conduce alla base di “Mon petit Grasson” (targhetta alla base)
L1: pilastrino con passo non facile in uscita 5c/6a, che richiede decisione
L2: fessura ad arco da superarare in opposizione 6ab
Materiale: friend dall’1 al 2,5 per la “Fessura del Ghiro”
Discesa: in doppia lungo le vie di salita
- Cartografia:
- Alta Valle Orco n° 14 - Escursionista e Monti Editore
- Bibliografia:
- Torrioni del Biollè 40 anni dopo, di M. Blatto su Rivista del Cai 2002