(le distanze e i dislivelli che riporto sono sempre indicativi e letti sulla carta).
partenza da Vasia, alla chiesa di san rocco scendere lungo la mulattiera (sentiero accidentato ripido) dove la mulattiera interseca la strada poderale svoltare a sinistra e proseguire in discesa lungo le fasce di olivo. una traccia di sentiero ripido tra le fasce permette di tagliare nettamente verso il basso e ricongiungersi alla interpoderale. svoltare a sinistra e proseguire in discesa fino a giungere a molini di prelà. svoltare a sinistra e raggiungere dolcedo. dopo il cimitero svoltare a destra e salire per carrugi fino in cima a ripalta. proseguire su interpoderale in salita ripida fino a un bivio, svoltare a destra e passare davanti a una grossa casa. seguire la strada di destra al bivio seguente che poi inizia a salire ripida verso sinistra. in cima dove si scollina sul versante di lecchiore un cartello sbiadito indica in salita villa talla, in discesa dolcedo e lecchiore. seguire verso dolcedo e tenersi sempre verso destra in discesa. si percorrono mulattiere abbandonate invase di sassi e rovi giungendo sul fondo del vallone sotto lecchiore (percorso da cercare un po, io ho dovuto ritornare sui miei passi 3 volte prima di trovare quello giusto). percorrendo a ritroso questa strada si giunge nuovamente al bivio e seguire di nuovo per dolcedo ritornando sul sentiero percorso in precedenza (bivio della casa). guardando a destra a quel bivio prendere una traccia accidentata che porta su una strada vicino a delle case sulla costa sottostante. da li tornare si è a ripalta nuovamente. alle prime case svoltare su strada a sinistra e seguire il sentiero 72t che porta a prelà. da prelà rientrare a vasia da canneto (seguendo sempre 72t) e pantasina.
- Cartografia:
- IM 1