Le auto vanno parcheggiate nei pressi dell'ultimo tornante prima del colle a quota 2022 m.
Dal tornante, si supera un ponticello in legno e si mette piede nel Vallon du Crachet che si sale tenendosi prima leggermente a sinistra e poi al centro, lasciando sulla sinistra un bel bosco di larici. Salendo al centro del Vallone si raggiunge un pianoro a quota 2322 m., si passa nei pressi della piccola Cabane du Crachet, e poi una rampa va superata a sinistra, entrando in ampio falsopiano a quota 2515 m. Si prosegue in leggera salita nel pianoro, lasciando sulla nostra sinitra il la punta 2515 m e risalendo con alcune diagonali o direttamente (sempre sulla sinistra del vallone) fino a raggiungere una spalla nevosa ampia e pianeggiante, la quota 2631 m. dove si trova un grande ometto di pietre. Da qui si segue il filo della cresta Nord-Est, su ripidi pendii nevosi e roccette affioranti (ometti) fino a raggiungere un tratto dove la cresta diventa frastagliata e si impenna, sotto l’anticima. A questo punto si traversa a destra, rientrando nella parte alta del Vallon du Crachet, tenendosi abbastanza vicini alla cresta, si supera un pendio abbastanza ripido e poi si volge a sinistra per raggiungere un colletto posto tra l’anticima e la vetta. Dal colletto si piega a destra e si segue nuovamente la cresta prima su neve e poi su roccette non difficili, la cresta diventa quasi pianeggiante e in breve si raggiunge la vetta sormontata da un semplice ometto di pietre.
In discesa si segue lo stesso itinerario percorso in salita.
- Cartografia:
- IGN foglio 3538 ET Aiguille de Chambeyron in scala 1:25000